Cucinare con i bambini è un vero divertimento! Abbiamo selezionato tante ricette con i consigli per preparale a 4 mani o più… dalla pizza , alla crostata della nonna . Dal ragù con le polpette alla merenda del pomeriggio!
Non è mai troppo presto per iniziare a cucinare con mamma e papà: già verso i 18 mesi (ma anche prima) i bambini adorano sporcarsi le mani con la farina , manipolare i legumi secchi o la pasta cruda. Certo, non è un vero e proprio “cucinare” ma li mette già in contatto con i cibi e li fa toccare con mano consistenze e profumi!
A questa età puoi proporre il gioco del travaso : disponi davanti al bambino tante ciotole e riempile (non tutte) con cibi secchi più diversi. Il bambino sarà curiosissimo di scoprire che sensazione sente mettendo le mani nella farina o nel riso e perderà molto tempo cercando di travasarli da una ciotola all’altra. Non aver paura di sporcare casa! Proteggi i vestiti del bimbo e fallo “lavorare” in una zona circoscritta che ti sarà più facile pulire.
Attenzione alla sicurezza : non lasciare mai solo il bambino a giocare con pasta e riso! Potrebbe portarli alla bocca e soffocarsi.
Dai 3 anni i bambini sono pronti a una partecipazione più attiva in cucina ! Devi lavare la verdura? Riempi il lavandino e fatti aiutare a immergere le foglie, smuovere l’acqua, cambiarla… un’attività che i bambini adorano!
Anche mettere le “manine in pasta” li fa felici : se fai il pane o la pizza in casa fatti aiutare a impastare o a stendere l’impasto. Anche a versare il pomodoro sulla pizza o distribuire la mozzarella. A quest’età i bambini possono anche usare le formine per i biscotti con grande soddisfazione! Devi mescolare l’impasto della torta ? allo fare ai bambini!
Attenzione alla sicurezza : a quest’età i bambini possono già mettersi in piedi su una sedia accanto a noi per arrivare al piano cucina. In questo caso ricordati che la spalliera della sedia deve essere ricolta verso il vuoto alle spalle del bambino. Inoltre tienilo a distanza dai fornelli accesi. E ricordati che anche strumenti apparentemente innocui come coltelli di plastica o stuzzicadenti in mano ai bambini possono diventare pericolosi. Quindi anche in questo caso vale la regola del non lasciarli mai soli in cucina!
Dai 6 anni i bambini cominciano ad avere più manualità e sicurezza nei gesti. Sono capaci di rompere le uova e preparare quasi da soli una frittata : dovremo solo aiutarli con il fornello, sono ancora troppo piccoli per avvicinarsi al fuoco. Man mano che crescono possono aiutarci più attivamente nella preparazione dei pasti: preparare gli ingredienti, lavare l’insalata, mescolare un sugo. Anche dare la forma alle polpette o passare le fettine di carne nel pangrattato.
A quest’età può instaurarsi nel bambino una vera e propria passione per la cucina che si differenzia dalla semplice curiosità dei primi anni. In questo caso coltiviamola, gli sarà senz’altro utile per il futuro!
Attenzione alla sicurezza : anche a quest’età bisogna fare molta attenzione ai fornelli accesi e a non lasciare solo il bambino al piano cucina se abbiamo qualche pietanza in cottura. Può cominciare a usare il coltello per affettare verdure semplici come una zucchina, ma sempre accanto a un adulto e solo se il bambino mostra di essere “responsabile”.
Verso i 10 anni il bambino può essere autonomo in cucina . Naturalmente dipende dal tipo di bambino e da quanto è responsabile. Comunque verso i 12 anni può essere in grado di preparare da solo un piatto semplice e usare il piano cottura.
Quindi diamogli autonomia : se chiede di preparare da solo una pasta al sugo lasciamolo provare, sempre sotto la nostra guida e osservazione! A quest’età potrebbe anche disinteressarsi alla cucina, ma se lo abbiamo avvicinato alla preparazione dei pasti negli anni precedenti, gli abbiamo fornito i mezzi per prepararsi in autonomia le pietanze in futuro. In questo modo sarà più invogliato a cucinare qualcosa di semplice piuttosto che ricorrere ai cibi già pronti, con un bel guadagno per la salute!