1/5 – Introduzione
La suzione è un riflesso innato di importanza vitale, che si sviluppa nel bambino sin da quando si trova nella pancia della mamma, un volta nato infatti, e nei primi successivi mesi di vita, egli cercherà istintivamente di succhiare il seno della madre o il ciuccio, per quest’ultimo però sarà necessario attendere almeno due settimane di vita del bebè, per evitare di compromettere l’allattamento materno. Questo strumento però, risulta di importanza fondamentale, in quanto si tratta di un metodo consolatorio che permetterà di superare i primi momenti estremamente delicati del neonato. Di seguito, vi spiegheremo dunque come gestire i tempi del ciucciotto del vostro bambino.
2/5 – Da 0 a 3 mesi
Alla nascita il bambino cercherà istintivamente di succhiare il capezzolo della madre, ma nei successivi mesi di vita, in alternativa ad esso, si potrà iniziare ad adoperare il ciuccio dalla forma a ciliegina, per calmare e allo stesso tempo aiutare il bambino a separarsi dalla figura materna. Assicuratevi che il ciuccio non pressi troppo sulla mascella e che lasci spazio sufficiente alla lingua per evitare di ostacolare la deglutizione, ricordatevi inoltre che non bisogna darlo spesso, ma attendere i momenti più opportuni, soprattutto quando il bambino si dimostra agitato o quando non riesce a prendere sonno.
3/5 – Da 3 a 6 mesi
Dai tre mesi di vita è consigliabile usare un ciuccio in silicone, poiché maggiormente resistente alle temperature della sterilizzazione. Questa è una fase molto delicata per il bambino, in quanto avvertirà i primi dolori alle gengive causati dalla nascita dei primi dentini, e per questo motivo sarà spesso agitato e irrequieto, avvertirà inoltre l’esigenza di succhiare con più frequenza il ciuccio per cercare di agevolare i suoi dolori.
4/5 – Da 6 a 12 mesi
Successivamente ai 6 mesi, il ciuccio dovrà essere sostituito con quello forma di goccia e in caucciù, un materiale ancor più resistente rispetto a quello in silicone, che, essendo un materiale molto più fragile, con la nascita dei denti il bambino potrebbe staccarne alcuni pezzi e inalarli. È bene sapere che fino ai 12 mesi l’utilizzo del ciucciotto non vizia in alcun modo il bambino, anche se bisognerebbe farne un uso moderato, ovviamente più lo si terrà, più sarà difficile toglierlo. Secondo i pediatri inoltre, dai 10 mesi in poi, bisognerebbe iniziare a limitare l’uso del ciuccio, per evitare in seguito problemi dentali di vario tipo, anche se, fino ai 24 mesi non sarà realmente dannoso per la bocca del bambino.
5/5 Consigli
- Cambiare spesso il ciuccio, soprattutto se presentano segni di usura
- Effettuare quotidianamente la sterilizzazione