1/5 – Introduzione

Per tutti i bambini arriva il momento fatidico dove dovranno essere inseriti all’asilo, e diversi di loro, per esigenze diverse famigliari, affronteranno tale esperienza nuova abbastanza presto, fin dai primi mesi di vita, invece altri, vivono tale realtà leggermente più avanti con l’età, anche se di qualche anno. In tutti i casi, sarà bene tale avvenimento così importante, sia preparato inizialmente dai genitori, con un po’ di anticipo, ed anche nel migliore dei modi facendo in modo, che esso possa essere serenamente agevolato, e senza contrattempi spiacevoli. Non tutti i bimbi reagiscono allo stesso modo quando arriva il momento dello stacco dalla loro mamma, per andare all’asilo. Dipende tanto dal tipo di legame che ha stabilito con i genitori fino al momento determinato, ed anche dal carattere proprio del bambino. Si potrà però realizzare di inserire all’asilo il piccolo/a, nel modo corretto affrontando il distacco con meno disagi sia per lui/lei stesso/a, ma anche per la mamma. In seguito vedrete come fare.

2/5 Occorrente

  • calma, serenità
  • rapporto con le maestre

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Un’ottima regola è quellla di iniziare a preparare il bimbo/a parlando loro di tale esperienza nuova, che avverrà tra un po’ di mesi, in modo da presentare tale opporturnità con dei toni che hanno entusiasmo, esaltandone tutti gli aspetti positivi. Dovrete spiegare loro che trascorrerà del tempo con altri bimbi come lui/lei, che giocherà con loro ed imparerà moltissime nuove cose. Sarebbe meglio portarlo anche qualche volta, a fare visitare la scuola, organizzando, anche magari con l’insegnante, un giro per le aule, negli spazi che sono destinate alle attività di ludica, o nelle aree che ospitano la mensa, ed anche nei laboratori. Si potrebbe eventualmente, fargli conoscere qualche bambino/a della sua stessa età, sempre sotto consiglio della maestra, così facendo incentiverà i rapporti di amicizia preparandosi un po’. Una volta che avrete fatto le visite guidate, dovrete ricordare al bimbo, ogni tanto, le attività svolte con gli altri bambini, i giochi che avranno fatto, e le esperienze positive vissute: questo lo potrà aiutare ad inserirsi nel migliore dei modi.

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Voi genitori vi dovrete preparare in modo psicologico per tale momento del distacco: specialmente all’inizio i bambini, sono dei veri maestri in questa fase: certi proveranno a fare i capricci piangendo, in modo da diventare teneri davanti ai genitori. In tal caso, bisognerà dimostrare loro serenità e fermezza. Dovrete avere un atteggiamento deciso, non cedendo ai loro capricci, dando spazio ai ripensamenti, facendo vacillare anche il bambino più temerario. Inoltre, potrete evitare che l’atteggiamento che capriccioso e i piagnistei del bambino si possano prolungare per i giorni successivi.

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Altro aspetto molto importante è quello di essere sempre sinceri relativamente al proprio figlio: gli dovrete cercare di spiegare il motivo per il quale andrà a scuolina. Dovrete dire ad esempio che la mamma deve andare al lavoro, oppure che i genitori hanno molti lavori da fare a casa. Non dovrete mentire inventando scuse poco credibili, come ad esempio dicendo magari che deve andare la scuola perché ha avuto un comportamento scorretto, oppure ancora peggio per una specie di punizione. Per il motivo stesso, se possibile non dovrete far coincidere il momento dell’inserimento all’asilo con l’arrivo di un fratellino o sorellina, in quanto per questo potrebbe pensare di essere messo come da parte, cioè “scartato”, a favore del piccolo/a arrivato.
Dovrete proporgli tale esperienza nuova, come un motivo di arricchimento per lui/lei, e dovrete spiegargli che è già capace di fare cose nuove da solo, ma anche insieme ad altri bambini e che per questo motivo, voi siete molto orgogliosi di lui.