1/6 – Introduzione
I neonati rappresentano un dono per la famiglia e la vita. Con la nascita di un bambino, bisogna preparare la casa con tutti gli occorrenti. Quindi bisogna acquistare i pannolini, i vestitini, i biberon, i ciucci. Andando avanti con la crescita del bimbo, acquistiamo anche gli omogenizzati. Questo vuol dire che inizia la fase dello svezzamento. Quindi si inizia a far mangiare al bambino la pastina con il formaggino, il prosciutto e i legumi. In questa guida attraverso passaggi facili e veloci, vedremo come introdurre i legumi nello svezzamento.
2/6 Occorrente
- Passaverdure
- lenticchie
3/6 – Quando introdurre i legumi nell’alimentazione
I legumi di solito si introducono intorno all’ottavo mese. Potremmo partire dalle lenticchie, che cuociono più velocemente e non necessitano di ammollo. Per creare un pasto adatto al bambino potremmo preparare un buon brodo vegetale con patate e carote. Una volta cotte unire anche le lenticchie lessate e frullare il tutto. I legumi contengono una elevata concentrazione di minerali, vegetali e amminoacidi.
4/6 – Come introdurre i legumi nell’alimentazione
Seguendo le istruzioni del pediatra, inizieremo questa fase non prima degli 8-9 mesi per non eccedere con l’apporto di calorie ed evitare intolleranze alimentari. Fagiolini, piselli, lenticchie, sono una ricca fonte di proteine ed il miglior metodo per assumerli è abbinarli con la pasta. Riso e piselli, pasta e lenticchie sono piatti tradizionali che possono sostituire la carne. Cerchiamo di eliminare la buccia dei legumi per favorire la loro digeribilità ed evitare diarrea e mal di pancia.
5/6 – Come poter preparare i legumi
I legumi secchi vanno lasciati in ammollo secondo i tempi indicati nella confezione. Per alcuni bastano un paio d’ore, mentre altri richiedono anche tutta la notte. Possiamo scegliere alcuni preparati che non necessitano di ammollo. Come le lenticchie rosse decorticate. La cottura è più veloce e sono più digeribili. Prepariamo una pentola e lasciamo bollire i legumi. Inseriamo un piccolo trito di sedano, cipolla e carote fino a che, assaggiandoli, ci sembreranno cotti. Usiamo quindi il passa-verdure per rendere omogeneo il composto ed eliminare le bucce. Lo aggiungeremo al brodo o al passato di verdure, secondo le dosi consigliate dal pediatra. Sarebbe bene consumare i legumi almeno un paio di volte alla settimana come minimo. Rappresentando una valida fonte di proteine sarà bene anche non abbinarli alla carne nell’ambito dello stesso pasto. All’inizio il bambino potrebbe non gradire i nuovi sapori. Non arrendiamoci e riproviamo con piccole dosi all’inizio del pasto successivo. In questa guida abbiamo visto come introdurre i legumi nello svezzamento.
6/6 Consigli
- Un consiglio che potete prendere in considerazione, è di preparare gli omogenizzati in casa.