1/7 – Introduzione
Durante la vita intrauterina il feto è unito alla sua mamma dal cordone, o funicolo, ombelicale. Si tratta di un tessuto gelatinoso di lunghezza variabile. Il cordone ombelicale si lega alla placenta materna e contiene tre vasi sanguigni. Tramite questi vasi, il bambino riceve tutto il nutrimento e l’ossigeno di cui necessita. Quando il bimbo viene alla luce e inizia a respirare autonomamente il cordone ombelicale perde la sua funzione e viene reciso. Tra le tante cure che i genitori devono dare ai figli, quella di come fare per medicare l’ombelico del neonato è una di quelle che preoccupa maggiormente le neomamme.
2/7 Occorrente
- Garze sterili
- Disinfettante
- Retina elastica tubolare
- Soluzione fisiologica
3/7 – Cos’è il moncone?
Dopo il taglio resta nel bambino un residuo chiamato comunemente “moncone”, che cadrà spontaneamente tra il 7° e il 14° giorno dalla nascita. Esso va medicato per stimolarne il processo di cicatrizzazione e evitare l’insorgenza di infezioni. Il tipo di medicazione più indicato verrà impartito ai genitori dal personale sanitario della clinica o dell’ospedale in cui è nato il piccolo, ma vediamo alcuni passi fondamentali.
4/7 – Prima di medicare
Prima di iniziare la medicazione lavatevi accuratamente le mani con acqua e sapone e controllate, con una garza sterile, se la ferita presenta secrezioni o sangue. Pulite bene la parte con della soluzione fisiologica e del disinfettante (chiedete consiglio al farmacista o seguite le istruzioni dei medici) e tamponate delicatamente sempre con delle garze sterili. Asciugate poi la zona con le garze tamponando leggermente.
5/7 – La medicazione
Imbevete una benda pulita con del disinfettante e adagiatela sopra il moncone, tenendola ferma con una fascia o una reticella. Evitate di usare talco e sapone, i quali potrebbero provocare infiammazioni fastidiose. Lavate il neonato quotidianamente con una spugna inumidita, mentre per immergerlo dentro il bagnetto, aspettate che la sua ferita si sia cicatrizzata.
6/7 – Per i maschietti
Per i maschietti, che rischiano di bagnare la medicazione con le urine, usate un accorgimento particolare: posizionate la parte di ombelico restante fuori dal pannolino ripiegando la parte superiore di quest’ultimo. Se la medicazione dovesse venir sporcata cambiatela, ricordando sempre di pulire e disinfettare la zona prima di applicare una nuova medicazione.
7/7 – Prestate attenzione
Se notate alcuni segni sospetti quali: arrossamenti, presenza di febbre, dolore nella zona inerente alla ferita e secrezioni gialle che emanano cattivo odore, chiamate il vostro pediatra di fiducia e prenotate una visita di controllo. Il medico dopo aver visitato il bambino è possibile che prescriva una cura a base di antibiotici.