1/8 – Introduzione
La Comunione è il primo sacramento cristiano consapevole. Normalmente, infatti, se si decide di seguire il normale percorso di fede, i bambini vengono battezzati nel loro primo anno di età, per cui sono i genitori a decidere per loro. Con la Comunione tutto è diverso. I ragazzi per arrivare a questo sacramento devono intraprendere un percorso ben preciso e consapevole andando a catechismo, spesso tutti i sabati, imparando così il significato del sacrificio fino a comprendere cos’è un peccato, cos’è il pentimento, cosa si intende per confessione, fino ad arrivare alla Comunione con Dio. Spesso, siamo noi adulti, a dimenticare il vero significato di questo sacramento, riducendo tutto ad un pranzo fra parenti che non si vedono mai. Per chi, invece, vuole organizzare una Comunione in grande stile, ma senza dimenticare il vero valore di questo sacramento ecco i 5 passi da fare per rendere tutto perfetto, ma nello stesso tempo ricco di signifcato come dovrebbe essere.
2/8 Occorrente
- Spirito pratico – Carta e penna in cui segnarsi le cose da fare
3/8 – Scelta dell’abito
In questi ultimi anni, forse a causa dell’importanza dell’aspetto, una delle cose più importanti durante le Comunioni è osservare l’abito che indossano i nostri figli. Un tempo ed ancora oggi, ma solo in alcune parrocchie, il prete impone a tutti, maschi e femmine, di indossare una tonaca bianca, senza fronzoli o accessori, per tutta la durata del sacramento. Questo perché non bisogna distogliere l’attenzione dal significato vero della Comunione con vestiti sfarzosi o inadeguati. Per questo, la prima cosa da fare per organizzare la Comunione del proprio figlio/a, è scegliere un abito adatto. La femmine non dovranno sembrare principesse al loro primo ballo nè i maschietti cavalieri impomatati e stretti in cravatte non adatte alla loro età. La scelta dell’abito va fatta insieme, in “comunione” e deve dare risalto alla bellezza dei nostri figli senza, però, risultare esagerata.
4/8 – Lista di invitati
La seconda cosa da fare per organizzare al meglio la giornata è quella di stilare una lista di invitati. Nella scelta delle presenze, ricordate, di dare spazio al desiderio dei vostri figli. Sono loro i veri protagonisti della giornata e come tali sono loro che devono scegliere con chi condividere questo momento importante. Perciò, si a parenti, ma non solo. Permettete ai vostri ragazzi di invitare compagni di classe, amici di sport, o semplici vicini di casa. La presenza di adulti ed adolescenti deve essere bilanciata di modo che il senso di “comunione” sia sottolineato anche dalla diversità degli invitati. Resterete sorpresi da quanto un gruppo, apparentemente, diverso, possa amalgamarsi perfettamente in una giusta situazione.
5/8 – Location
Ed a proposito di situazione, un altro passo molto importante da fare è quello di scegliere il luogo più adatto dove festeggiare tutti insieme dopo il sacramento. Spesso la location più ambita è quella di un ristorante raffinato, in cui permettere agli ospiti di mangiare e bere a volontà. Bhè, io, invece, vi consiglio qualcosa di diverso e di più vicino all’insegnamento cristiano. Niente abbondanza e niente spreco. Perché non organizzare un buffet, magari al parco, se il tempo lo permette, o in uno spazio coperto, dove la convivialità farà da padrona? Sì a cibo e bevande, ma nella giusta quantità e sempre con un occhio di riguardo alla condivisione. Un buffet in piedi è l’occasione migliore in cui parlare con la gente e trascorrere tempo insieme, cosa che si fa sempre più raramente.
6/8 – Bomboniere
Come da tradizione le bomboniere non possono mancare nel giorno della prima Comunione. Ma per rendere questa giornata ancora più speciale eviterei le classiche bomboniere che, troppo spesso, una volta terminati i confetti, finiscono direttamente nella spazzatura. Per sottolineare il valore della fratellanza cristiana ed insegnare ai nostri figli ad aiutare il prossimo, perché non optare per un gesto di solidarietà? Donate la stessa cifra che avreste speso per le classiche bomboniere per aiutare un ente benefico, un’associazione in cui credete, una famiglia in difficoltà e regalate ai vostri ospiti un cartoncino con gli estremi per fare lo stesso. Regalare generosità è qualcosa di unico che nessuno dei vostri invitati scorderà facilmente.
7/8 – Lista dei regali
L’ultimo passo da compiere, ma non il meno importante è quello di stabilire con tutti gli invitati una lista di regali che i vostri figli possono ricevere e da chi. La prima Comunione, non è, infatti, nè un compleanno nè un Natale, per cui i ragazzi non devono essere sommersi di regali. Sicuramente i nonni o i parenti più stretti non potranno esimersi dal fare un presente, ma è molto importante stabilire in anticipo che tipo di regali possono essere fatti in questa particolare occasione. Optate per libri, giochi educativi, biglietti per spettacoli teatrali, insomma nulla di troppo effimero e che non si discosti troppo dal vero significato della giornata.
8/8 Consigli
- Scegliere una linea da seguire – Se occorre prenotare uno spazio farlo in largo anticipo – Non farsi influenzare della tendenza del momento – Organizzare ogni aspetto della giornata in “comunione” ed accordo con il proprio figlio/a