1/7 – Introduzione

Con il supporto del pediatra è possibile capire quando introdurre i primi cibi solidi nell’alimentazione dei piccoli. Scegliere di preparare gli omogeneizzati di carne in casa, piuttosto che acquistarli già pronti, permette di selezionare materie prime genuine e di qualità indispensabili per la corretta crescita dei nostri bambini. Il procedimento è molto semplice, non richiede particolari abilità culinarie, occorrono soltanto pochi e sani ingredienti e qualche attrezzo che ogni donna possiede in cucina. Vediamo insieme come fare.

2/7 Occorrente

  • carne priva di parti grasse, cartilagini e ossa
  • coltello
  • pentole
  • cestello per cottura a vapore o vaporiera
  • frullatore o omogeneizzatore
  • vasetti di vetro sterilizzati
  • brodo vegetale fatto in casa

3/7 – Preparare il brodo vegetale

Per prima cosa si può iniziare con la preparazione di un brodo vegetale con verdure fresche di stagione adatte ai bambini, senza utilizzare mai il sale. Una volta pronto, se non si vogliono usare anche le verdure, è possibile filtrarlo per ricavare solo la parte liquida che servirà ad ammorbidire il composto e a renderlo più gradevole.

4/7 – Cuocere la carne

La carne scelta, che sia pollo, manzo o tacchino, deve essere priva di parti grasse, cartilagini e ossa. Il tipo di cottura preferibile è quella al vapore, poiché oltre a preservare meglio le proprietà nutritive della carne, conferisce un sapore più delicato e la mantiene tenera. Sarà sufficiente un cestello per la cottura a vapore, avendo cura che l’acqua contenuta nella pentola non venga a contatto con la carne, oppure una vaporiera elettrica. Assicuratevi che la cottura sia ottimale e non rimangano parti crude. Aiutatevi tagliando dei pezzi piccoli che cuoceranno in maniera uniforme.

5/7 – Frullare la carne

Appena i due ingredienti principali sono pronti e hanno raggiunto la giusta temperatura, è possibile trasferire la carne all’interno del frullatore, o dell’omogeneizzatore, e tritarla finemente con la quantità di brodo necessaria a ricavare una consistenza cremosa, ma non troppo liquida. Le dosi dipendono dalla quantità di omogeneizzati che volete ottenere.

6/7 – Conservare gli omogeneizzati

Adesso basterà trasferire il composto all’interno dei vasetti in vetro precedentemente sterilizzati e dotati di chiusura ermetica. Si possono riporre in frigo nel caso in cui vengano consumati nell’arco di uno o due giorni, altrimenti, se ne avete preparato una quantità maggiore per usufruire di una piccola scorta e volete conservarli per più tempo, gli omogeneizzati devono essere posti nel freezer e scongelati con cura prima di essere adoperati, meglio se a temperatura ambiente. Ricordate però di non tenerli per troppo tempo in congelatore, è sempre bene essere prudenti con i più piccoli.

7/7 Consigli

  • Chiedete sempre al pediatra quali sono le carni migliori per i vostri bambini
  • Chiedete sempre al pediatra quali verdure sono più digeribili per i vostri bambini