1/8 – Introduzione
I nostri bambini debbono partecipare, magari per la prima volta, ad una gita scolastica. Sono molto emozionati, si sentono già grandi, escono in pullman e vanno a visitare un posto nuovo, e questa volta senza i genitori. La mamma è anche molto emozionata ed agitata: probabilmente è la prima volta che il suo cucciolo esce senza di lei e senza il papà. Ma il pensiero della mamma è anche quello che il suo bambino possa mangiare in modo sano e soddisfacente. Eccoci, quindi, a dare qualche consiglio su come preparare un pranzo al sacco per i nostri bimbi.
2/8 Occorrente
- zainetto o borsetta (meglio termica)
- contenitore a scomparti
- panini
- frutta
- acqua e succhi
- posatine di plastica
- snack
- tovaglioli e fazzolettini di carta
- salviettine imbevute
3/8 – La borsetta
La prima cosa da fare è scegliere un giusto contenitore che possa ospitare più di una pietanza e che magari abbia anche posto per qualche bottiglietta d’acqua in più o per qualche succo di frutta. Questo contenitore dovrà essere allo stesso tempo capiente ma anche leggero da trasportare, cosicché il nostro bambino non abbia nessuna difficoltà a caricarlo sulle spalle o a tenerlo in mano. Dovrà, inoltre, essere molto semplice da aprirsi, per cui sarà meglio optare per quelli con una pratica chiusura a cerniera. Sarà bene, quindi, scegliere una spaziosa borsetta termica, così che i cibi possano mantenersi freschi per qualche ora, anche quelli da frigorifero, e anche bibite e acqua rimangano tali.
4/8 – Il contenitore
All’interno della borsetta, poi, potremo inserire degli ulteriori contenitori studiati apposta per i cibi. Abbiamo già detto che il perfetto contenitore deve poter ospitare più di una pietanza, ma i vari scomparti dovrebbero essere ben divisi tra loro, per non far mescolare i vari cibi che andremo ad inserire. Esistono, poi, dei contenitori nei quali si possono conservare sia cibi caldi che freddi. In questo modo, quindi, persino dei primi o secondi piatti potrebbero essere facilmente consumati mantenendosi anche piuttosto caldi, o almeno tiepidi.
5/8 – Gli alimenti
Una volta che ci saremo procurati i giusti contenitori, che si tratti di una borsetta termica o di un semplice zainetto (anche in base ai tipi di cibi da portare e dalla quantità), potremo procedere con la preparazione delle “vettovaglie”. Si tratta di una gita, quindi bisognerà tenere in considerazione che i bambini potrebbero dover mangiare mentre camminano oppure non avere a disposizione molto spazio per appoggiarsi. Per questo motivo, potremmo pensare di preparare dei panini, non troppo pesanti e non grassosi, ma che contengano la giusta quantità di proteine, tanto utili per il rinnovo delle cellule. Scegliamo quindi del tacchino, del salmone o del tonno, oppure della mozzarella, il tutto accompagnato da qualche foglia di insalata e qualche fettina di pomodoro. Assicuriamoci che nostro figlio mangi anche tanta frutta, ricca di vitamine, minerali e fibre. Anche il calcio aiuterà il bambino a rinforzare le sue ossa, per cui diamo del buon formaggio o anche uno yogurt. E non dimentichiamo di gratificare il bambino, anche quando è in gita scolastica e con il pranzo a sacco, quindi inseriamo tra i cibi qualche alimento che sappiamo sicuramente mangerà con gusto, come dei biscotti o dei crostini.
6/8 – Gli accessori
Sarà importante, inoltre, non dimenticare di fornire delle posatine, magari di plastica monouso oppure lavabili, sicuramente più leggere da maneggiare di quelle in metallo. Anche dei tovaglioli non dovranno mancare, almeno un pacchetto di fazzolettini e una confezione di salviettine imbevute, meglio se in formato tascabile. Acqua a volontà, meglio liscia, ed evitare, invece, le bibite gassate e troppo zuccherine. Sì ai succhi di frutta e agli integratori di vitamine come le bevande energetiche, ma senza esagerare.
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8/8 Consigli
- I panini che inseriremo nella borsetta, dovremmo tagliarli a metà, così che sarà più facile per il bambino mangiarli.
- Inseriamo la frutta in un piccolo contenitore ermetico a parte, oppure in uno scomparto di quello generale, già lavata, sbucciata e tagliata a pezzetti, pronta da mangiare.