1/5 – Introduzione
Come tutti sappiamo, il pesce è un alimento molto importante nella dieta del bambino, contiene infatti elementi nutritivi fondamentali per l’organismo, come i grassi insaturi (tra cui i conosciuti omega 3), proteine ad elevato valore biologico, sali minerali (tra cui potassio, fosforo, calcio e ferro) e vitamine. È importante, però, accertarsi che venga scelto pesce freschissimo e possibilmente di provenienza sicura, per questo motivo è importante stabilire un rapporto di fiducia con il nostro rivenditore di prodotti ittici. Le specie di pesce generalmente indicate per lo svezzamento del bambino sono la trota, il salmone, la sogliola, il merluzzo e il nasello. Non abbiate timore che al bambino non possa piacere il sapore del pesce, questi elencati hanno un sapore delicato e sono facili da spinare, inoltre far sperimentare al piccolo gusti nuovi sarà una buona tattica per abituarlo a un’alimentazione varia e sana. Vediamo allora insieme come preparare una pappa di pesce gustosa e saporita per i bambini.
2/5 Occorrente
- pesce fresco
- brodo vegetale
- crema di cerali o pastina
3/5 – Pulire il pesce con la massima attenzione
Al momento dell’acquisto, ricordiamo che il pesce deve avere un odore leggero e non sgradevole, l’occhio lucido e umido, le squame ben aderenti al corpo e le branchie rosso vivo o rosee e umide. La carne, inoltre, dovrà presentarsi soda. Una volta acquistato, è bene pulirlo e cuocerlo entro il minor tempo possibile, eliminando come prima cosa le interiora. Se temiamo di non svolgere bene la pulizia del pesce, chiediamo al pescivendolo di farlo al posto nostro, offrendogli, eventualmente, una regalia a piacere per la delicata operazione.
4/5 – Cuocere il pesce a vapore
Una volta arrivati a casa, laviamo il pesce sotto l’acqua corrente. Il metodo migliore per la cottura, sia per leggerezza che per il mantenimento degli elementi nutritivi, è quello a vapore; disponiamo quindi il pesce nell’apposito contenitore e poi accendiamo la fiamma prestando attenzione che l’acqua non venga a contatto con l’alimento. Copriamo con un coperchio ed attendiamo il tempo necessario. Il pesce sarà cotto quando nella carne non saranno presenti tracce di sangue. Orientativamente, una volta che l’acqua bolle non saranno necessari più di dieci minuti. Nel caso avessimo qualche dubbio proviamo a infilare una forchetta nella polpa del pesce e se vediamo che affonda facilmente allora sapremo che il pesce è cotto.
5/5 – Aggiungere il pesce al brodo vegetale
A questo punto bisognerà privare il pesce delle lische e sfilettarlo, seguendo la piega naturale della polpa. Schiacciamo finemente la carne del pesce con una forchetta fino a renderla il più possibile omogenea e controlliamo attentamente che non siano rimasti pezzi di lisca. Facciamo attenzione a eliminare bene le spine. Quindi aggiungiamo il pesce preparato al brodo vegetale, unendolo alla crema di cereali o pastina in piccolo formato. Abbiamo ottenuto una pappa genuina e saporita, molto più appetibile degli omogeneizzati di pesce che di solito i bambini non gradiscono.