1/5 – Introduzione
Riconoscere i giocattoli pericolosi, soprattutto quando si hanno bambini molto piccoli (generalmente al di sotto dei tre anni di età, ma la fascia è solo indicativa), è importantissimo, perché i rischi che i nostri figli corrono, maneggiando e giocando con un oggetto pericoloso (perché, ad esempio, non a norma o troppo piccolo) sono notevoli. Numerosissimi, purtroppo, sono i casi di bambini che dall’uso di questi oggetti sono rimasti feriti, o anche peggio, o hanno corso seri pericoli poiché li hanno ingoiati. Vediamo, dunque, insieme come riconoscere giocattoli pericolosi e permettere, quindi, ai nostri figli di giocare in assoluta sicurezza.
2/5 – Giochi non indicati per bambini sotto i tre anni
Le etichette e le confezioni dei giocattoli sono le nostre migliori alleate, su di esse infatti sono sempre riportate due indicazioni fondamentali per la sicurezza dei nostri figli: la fascia di età consigliata per quel gioco e la conformità dello stesso alle direttive comunitarie impartite in materia. Per quanto riguarda il primo punto l’indicazione generalmente riportata su confezioni ed etichette è quella che classifica il gioco per bambini di età superiore o inferiore ai tre anni, ciò perché generalmente i bimbi piccoli, quindi solitamente quelli sotto i 36 mesi, sono soliti portare alla bocca tutto ciò che capita loro a portata di mano. Se il gioco è sconsigliato è probabile che sia molto piccolo o contenga pezzi o parti staccabili piccole, che, in quanto tali, possono essere ingoiati e possono, quindi, costituire un serio pericolo per il bambino. Similmente potrebbero essere presenti all’interno della confezione buste o imballi di plastica che potrebbero causare il soffocamento del bambino.
3/5 – Conformità alle direttive europee
Un’altra indicazione che troviamo sulle confezioni è la conformità del gioco alle direttive comunitarie. Questa indicazione – solitamente indicata con la sigla CE – è di importanza fondamentale per la sicurezza dei bambini perché garantisce che il gioco rispetta dei precisi parametri relativi soprattutto ai materiali con cui lo stesso è fatto ed al procedimento seguito per la sua realizzazione (quindi, ad esempio, senza lo sfruttamento del lavoro nero o minorile). La corrispondenza dei materiali adoperati è importantissima, in caso contrario i giocattoli potrebbero essere tossici, esplosivi o provocare comunque reazioni allergiche nel bambino.
4/5 – Ulteriori accorgimenti
Anche nel caso in cui i bambini siano più grandi dei tre anni sopra indicati e che il gioco rispetti i parametri richiamati, è necessario controllare che lo stesso sia comunque indicato all’età, alle abilità e comunque all’attitudine del bambino. Molti giochi, poi, richiedono la supervisione di un adulto perché potenzialmente pericolosi, in ogni caso il nostro consiglio è sempre quello di assistere e controllare l’attività del bambino, qualunque sia la sua età, per essere sicuri che la stessa si svolga sempre in totale sicurezza. È, altresì, necessario controllare materialmente il gioco e non permettere l’uso di oggetti appuntiti, taglienti, ecc. Questo anche quando il gioco rispetti tutti i parametri sopra descritti. In altre parole la supervisione ed il controllo del gioco sono sempre necessari per evitare che un oggetto all’apparenza innocuo possa comunque rappresentare un potenziale pericolo.
5/5 Consigli
- Controllare le indicazioni riportate sulle confezioni
- Controllare il gioco
- Non lasciare mai il bambino da solo e controllare sempre la sua attività