Spesso dopo la gravidanza ci si sente gonfie e si soffre maggiormente di ritenzione idrica. Scopri quali sono le verdure drenanti che possono aiutarti.
La ginnastica per le neomamme: il video.
Per approfondire: no all’uso delle pancere
Un consiglio importantissimo: anche se la “pancetta” residua proprio non vi piace, non cedete alla tentazione di utilizzare le pancere! “Dopo un parto spontaneo non vanno mai indossate le pancere. Questo può provocare un progressivo cedimento delle strutture muscolari che sostengono utero, retto e vescica” ci spiega Silvia Bianchi.
Prima ancora di considerare l’idea di fare attività fisica è bene pensare al proprio pavimento pelvico! “Il primo passo è sicuramente riabilitare il pavimento pelvico ” consiglia la dottoressa Silvia Bianchi “La ripresa dell’attività fisica dopo il parto può iniziare solo dopo aver lavorato sul pavimento pelvico. È diffusa l’idea che in caso di taglio cesareo non sia importante lavorare sui muscoli pelvici, ma questo non è vero. La gravidanza in sé comporta delle importanti modifiche di questa parte del corpo, non dimentichiamocene!” Se durante la gravidanza o il ricovero in ospedale per il parto non vi hanno spiegato quali esercizi vanno fatti per riabilitare il pavimento pelvico, è bene rivolgersi alle ostetriche specializzate .
Non c’è quindi un tempo standard da aspettare prima di iniziare l’attività fisica: prima si riabilita il proprio pavimento pelvico e poi, con gradualità, si potrà ricominciare a fare ginnastica . “Per ritrovare la forma consiglio di fare un’attività che gradualmente lavori sul corpo senza sovraccaricare . Io consiglio delle attività in piscina, oppure camminare . Ancora meglio se si cammina con il proprio bimbo addosso (babywearing).” suggerisce Silvia Bianchi. Non bisogna avere fretta di tornare in forma: il corpo ci ha messo 9 mesi a “trasformarsi” per accogliere una nuova vita e ora dobbiamo pensare che ce ne vorranno altrettanti (o anche di più!) per tornare quelle di prima.
Attività fisica e allattamento sono compatibili? “L’allattamento è certamente compatibile con lo sport, bisogna solo trovare il momento giusto tra una poppata e l’altra!” ci dice Silvia Bianchi. Un’idea per fare attività fisica senza lasciare il proprio bambino (oltre al babywearing!) è quella di iscriversi a un corso MammaFit , ormai presente in quasi tutte le regioni italiane (per info www.mammaf.it). MammaFit è un programma di allenamento dedicato alle neo mamme che possono esercitarsi in compagnia dei propri neonati. È una ginnastica basata su esercizi di allungamento e tonificazione ponendo particolare attenzione nel recupero progressivo della muscolatura addominale e pelvica. Gli esercizi si svolgono con l’ausilio della carrozzina , passeggino o marsupio che diventa parte integrante della lezione! Inoltre la neomamma è libera di cullare o allattare il bambino ogni volta che ce ne sarà bisogno!
Foto: un momento del corso MammaFit al parco Sempione di Milano.