Quando si diventa genitori, soprattutto per la prima volta, sono tantissime le preoccupazioni che rendono inquieti e dubbiosi. Una delle domande più frequenti che spesso ci si pone riguarda come vestire il neonato in caso di freddo intenso o di caldo torrido. Di certo non ha senso disturbare il pediatra per qualunque dubbio, spesso di poca importanza! Dunque, con un po’ di attenzione ed impegno, potrete facilmente documentarvi da soli su tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento, tramite questa guida pensata proprio per i neo genitori. Vi servirà per apprendere in modo utile e tempestivo come vestire un neonato in estate.

Come vestire un neonato in estate

Sapere come vestire un neonato in estate (ma vale lo stesso per l’inverno) è un aspetto fondamentale, perché soltanto così riuscirete a trovare l’equilibrio giusto tra quantità di vestiti e rapporto caldo-freddo. Poiché il sistema termoregolatore di un bimbo appena nato non è ancora perfettamente in grado di autogestirsi, tocca a voi genitori vestirlo nel modo adeguato alla temperatura esterna. Ecco perché un infante va protetto dagli sbalzi di temperatura più di un bambino già grande: anche se è in grado di produrre calore, non è ancora in grado di mantenerlo a lungo. L’eccesso sia di caldo e sia di freddo, possono portare a problematiche pericolose per la nostra salute, figuriamoci per le difese di un neonato. L’ideale sarebbe vestire il neonato con i classici “strati”. In modo che con il variare della temperatura in un ambiente si possano con facilità togliere o aggiungere gli indumenti.

Come vestire un neonato in estate: alla nascita

Se il vostro bambino nasce proprio nei giorni di caldo torrido, è sbagliato pensare di spogliarlo completamente. Dopo la nascita e durante i suoi primissimi giorni di vita, non avvertirà affatto lo stesso caldo sentito da noi adulti. Ecco perché l’abbigliamento adatto è sempre un body senza maniche e un paio di calzini di cotone leggero. Il vostro bambino dovrà indossare sempre abiti in fibre naturali come il lino oppure il puro cotone. Il completino che indosserà subito dopo il parto deve essere rigorosamente in uno di questi due tessuti durante i mesi estivi. Nonostante il caldo afoso fuori dall’ospedale, per il piccolo nascituro la temperatura corporea sarà diversa da come la immaginiamo noi! Per questo motivo è importante anche l’uso di una copertina di cotone leggero per farlo ambientare gradualmente. A distanza di qualche ora dalla nascita si può cominciare a togliere la copertina. Questo passaggio è necessario solo se si riconosce che il bambino inizia ad essere troppo accaldato.

Come vestire un neonato in estate

Come vestire un neonato in estate: quando uscite

Quando decidete di portare fuori il vostro bambino, anche se fa molto caldo soprattutto nelle afose giornate estive, ricordatevi che dovete sempre vestirlo a strati. Il motivo è semplice: avete la possibilità di togliere oppure aggiungere gli indumenti in base alle temperature. Questa regola è ancora più importante se vi spostate da un luogo all’altro. In sintesi, ecco di seguito cosa dovrà indossare il bambino. Oltre al pannolino, è necessario l’uso di un body di cotone a canottiera ed un paio di calzini di lino oppure di cotone. Sopra al body, potete mettergli una maglietta in cotone a maniche corte e dei pantaloncini se è un maschietto. Nel caso in cui si trattasse di una bimba, potete farle indossare un vestito leggero, di fibra naturale, naturalmente a manica corta. Durante la passeggiata, se vi accorgete che il vostro neonato è sudato oppure particolarmente accaldato, dovete semplicemente togliere la maglietta. Ricordate sempre che bisogna evitare assolutamente di togliere anche il body, altrimenti si corre il rischio di esporlo ad un cambiamento di temperatura repentino che potrebbe nuocere alla sua cagionevole salute.

Come vestire un neonato in estate: cosa portare con sé

Risulta evidente, quindi, che nei periodi in cui la temperatura è particolarmente calda, non dovete fare altro che avere sempre a portata di mano una buona scorta di body puliti. Questo accorgimento vi permetterà di stare tranquilli e di proteggere nel modo adeguato il piccolo. Con la consapevolezza che il vostro bambino sarà sempre ben vestito e protetto dalle alte temperature estive potete uscire senza preoccupazioni. All’interno della borsa che dovete sempre portare con voi ovunque, è opportuno anche aggiungere altri indumenti. Innanzitutto una copertina di cotone e poi un paio di calzini di cotone di riserva. In questo modo si evita di farsi trovare impreparati da eventuali cambi improvvisi di temperatura, proteggendo il bambino in ogni momento e da qualsiasi clima. Un elemento aggiuntivo che può tornare utile sotto il sole delle calde giornate d’agosto è il cappellino. Meglio tenerlo sempre nella borsa e usarlo all’occorrenza, cercando comunque di non esporre il neonato ai raggi diretti del sole che potrebbero essere dannosi. Infine, un consiglio per tutti i neo genitori è quello di evitare di uscire nelle giornate troppo calde. Anche se il bambino è vestito adeguatamente, il clima potrebbe comunque creargli dei disagi che ancora non riuscirebbe a comunicare. Preferire le ore meno calde, ad esempio dalle 10 alle 12, ricordandosi di rientrare prima che cominci la brezza serale e soprattutto l’umidità.

Come vestire un neonato in estate: attenzione ai colpi d’aria

Il momento della nanna è quello in cui il bambino è più sensibile alla temperatura. Quando dorme è più soggetto a sentire il freddo o il caldo. Quindi tenete presente che se in una stanza c’è aria fresca, per lui diventerà fredda. Mentre se nell’aria c’è calore, per lui potrebbe essere ancora peggio. Quindi, appena si addormenta, ricordatevi di coprirlo o scoprirlo. Questo prima che il suo corpo si raffreddi o si riscaldi troppo. Anche il momento di uscire è piuttosto delicato. Quando stai varcando la soglia di casa fai attenzione che non ci sia vento o troppo sole. 

Usate un cappellino

Fate particolare attenzione alla testa del bambino che, essendo molto grande rispetto al corpo, assorbe la maggior parte del calore o del freddo. In più, essendo anche protetta da una capigliatura ancora incerta e rada, va tenuta d’occhio con più cura. Se credete, quindi, che ci sia troppo fresco copritela con un cappello adeguato. Nella stagione invernale, il cappello dovrà essere di lana, mentre d’estate esso dovrà essere di cotone, in modo che possa proteggerlo dal sole, senza accaldarlo eccessivamente.