I compiti per le vacanze vengono considerati un modo per tenere in allenamento il cervello dei bambini durante il periodo di vacanze più lungo dell’anno. Un modo per trasformare le conoscenze in competenze e magari colmare anche qualche lacuna prima di iniziare il nuovo anno scolastico.
Il problema è che i compiti delle vacanze vengono presi diversamente da ogni bambino. Alcuni di loro si buttano a capofitto nel nuovo e colorato libro, altri invece associano il libro delle vacanze al lavoro eseguito durante l’anno e, per questo, non ne vogliono proprio sapere.
In questo caso, è preferibile cercare di proporre al bambino delle alternative per farlo esercitare senza fargli pesare i momenti di studio trasformandoli in momenti di gioco.
Compiti per le vacanze: le alternative al libro
La scuola finisce ma i compiti restano, soprattutto quelli delle vacanze: ma esistono delle alternative?
12.07.2016
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