Perché scegliere i pannolini lavabili
I pannolini lavabili possono essere utilizzati quasi dalla nascita fino al momento in cui il bimbo impara a usare il vasino. Scegliendoli farai una scelta economica perché in tutto questo periodo (che può anche arrivare a due anni e oltre) ti faranno risparmiare cifre considerevoli sull’acquisto dei pannolini usa e getta. Se li laverai nel modo corretto continuerai a riutilizzarli per un lungo periodo di tempo ammortizzando in poche settimane la spesa iniziale per il loro acquisto.
Non dimenticare che i pannolini lavabili sono anche una scelta ecologica: sostituiscono una grande quantità di pannolini usa e getta contenenti plastica e quindi aiutano a rispettare l’ambiente!
Se hai ancora dubbi leggi i nostri consigli per orientarti nella scelta e scoprire se i pannolini lavabili fanno per te e per il tuo stile di vita!
I modelli più pratici per iniziare
Se cerchi un modello pratico per iniziare, il tutto-in-uno è perfetto per chi è alle prime armi con i pannolini lavabili. In questo modello gli inserti assorbenti sono cuciti alla mutandina, che si fa indossare al bimbo esattamente come un pannolino usa e getta.
Anche il modello tutto–in-due è molto pratico: basta applicare l’inserto assorbente alla mutandina tramite bottoncini a pressione e il pannolino è pronto. Trattandosi di due pezzi staccabili, mutandina e inserti asciugano abbastanza velocemente.
I modelli pocket invece richiedono un po’ di manualità per inserire l’imbottitura all’interno della mutandina e sono ottimi per la notte.
Come puoi semplificare la gestione dei pannolini lavabili
Molte mamme associano i pannolini lavabili a complicate operazioni, ma i pannolini di oggi possono essere lavati e asciugati facilmente, senza particolari accorgimenti. Sono creati in fibre naturali o fibre sintetiche che tollerano i normali lavaggi in lavatrice: ti basterà seguire le istruzioni sull’etichetta dei pannolini, come faresti per qualunque altro capo lavabile.
Al momento del cambio puoi rimuovere le veline raccoglipupù, sciacquare i pannolini velocemente sotto l’acqua corrente e riporli in un bidoncino in attesa del bucato, che puoi fare anche a giorni alterni.
Ecco alcuni consigli pratici che ti possono orientare nella scelta:
– Se hai bisogno di un’asciugatura rapida puoi scegliere i modelli tutto-in-due composti da mutandina e inserti assorbenti staccabili oppure puoi orientarti sui pannolini in fibra sintetica, che asciuga più rapidamente rispetto alle fibre naturali.
– Se nei primi mesi non riesci a gestire i pannolini lavabili puoi rimandare la scelta al periodo successivo allo svezzamento, quando le evacuazioni del bimbo diventeranno meno frequenti e più consistenti.
– Scegli pannolini lavabili di ottima qualità, ben rifiniti nei dettagli e destinati a durare.
Quanti pannolini lavabili devi acquistare?
Un acquisto graduale (per esempio un kit di 4-6 pannolini lavabili) è la scelta saggia che ti permette di testarli senza sprechi: se l’uso continuativo non ti convince potrai comunque tenerli a disposizione come cambio di riserva se resti improvvisamente senza pannolini usa e getta.
In totale ti occorrerà un numero di pannolini lavabili adeguato alle necessità del bimbo (non meno di 12-14 pannolini lavabili nei primi mesi) per gestire comodamente i cambi di pannolino e i tempi di lavaggio e asciugatura.
Come lavare i pannolini lavabili
– Usa poco detersivo tipo Marsiglia, sarà sufficiente metà della dose abituale.
– Per smacchiare e deodorare i pannolini lavabili aggiungi al detersivo una dose di percarbonato, un efficacissimo smacchiatore naturale che sviluppa ossigeno e non lascia residui nocivi sulla pelle del bambino e nell’ambiente (si acquista nei supermercati più forniti oppure online)
– Quando stendi i pannolini lavabili scuotili bene in modo da distendere le fibre: questo ti aiuterà a facilitare l’asciugatura.