1/7 – Introduzione
La gioia di una nuova nascita porta all’interno della famiglia entusiasmo e benessere. Il bebè appena arrivato dovrà essere alimentato nel modo migliore fin dai primissimi mesi di vita, prestando particolare attenzione. Intorno al nono mese in particolare, periodo nel quale prova anche ad alzarsi in piedi, si può iniziare lo svezzamento, quindi le attenzioni dovranno essere ancora maggiori. Vediamo quindi cosa mangia un bebè di 9 mesi, in quella che si può considerare la fase di apprendimento dei gusti riguardo al cibo. Nei primi due passi troverete i due alimenti principali che dovranno comporre i quattro pasti principali, mentre negli altri gli alimenti che possono accompagnare.
2/7 – Latticini
Per rendere lo svezzamento meno traumatico possibile, sappiate che alla base di due dei quattro pasti che dovranno comporre la dieta del bebè dovranno essere a base di latticini, o di latte. In questo caso si può optare per il latte materno (da preferire) o, in alternativa, il cosiddetto latte di proseguimento. Potete anche iniziare a fornire al bambino degli yogurt, e anche della ricotta.
3/7 – Minestrina
Negli altri due pasti, la minestrina dovrebbe essere la portata principale. SI può benissimo utilizzare sia il brodo vegetale sia quello di carne, meglio alternarli. Al loro interno, se volete, potete inserire una pietanza a base di cereali, come ad esempio la pastina.
4/7 – Carne
Il bebè in questa fase, come già citato nel punto precedente, inizia ad assaporare anche la carne. La scelta in questo caso è da far ricadere sugli omogenizzati di carne, senza disdegnare alcuni pasti con carne fresca. Inoltre, si può variare dando del prosciutto cotto o crudo, meglio se magri.
5/7 – Pesce
Anche il pesce, come la carne, può entrare a far parte della dieta del bambino. L’introduzione deve essere fatta in modo graduale, così da scongiurare eventuali allergie. Un’idea può essere quella di aggiungerlo assieme alla minestra vegetale, in sostituzione della carne, oppure si può semplicemente proporlo a parte magari condito con un filo d’olio. Se il bebè lo apprezza, si può anche dare fino a due o tre volte alla settimana.
6/7 – Formaggio
Anche il formaggio entra di diritto tra quei cibi che da questo momento si possono somministrare al bambino. Magari meglio un formaggio fresco a pasta molle, come ne esistono anche specifici per neonati, ancor meglio se messi nella minestrina. Altro formaggio che si può iniziare a dare è il parmigiano, sempre in dosi contenute (due cucchiai rasi al massimo).
7/7 – Uova
Le uova sono uno degli alimenti per i quali bisogna prestare maggior attenzione. Iniziate fornendo, a partire dal nono mese, poco tuorlo sbriciolato magari nella minestrina. Successivamente si può iniziare a fornirlo intero, come sostituto della carne, senza però esagerare: una volta alla settimana può bastare. È solo a partire dall’anno d’età che il bambino potrà iniziare ad assumere l’uovo intero.