Scegli la dieta giusta. Individua una dieta sana ed equilibrata ma che sia adatta al tuo stile di vita: una dieta può essere tecnicamente corretta ma non andare bene per Te, perché non è in linea con le tue abitudini di vita. Ad esempio, è irrealistico pensare che una mamma, divisa tra mille impegni, possa seguire con serenità una dieta che le impone di pesare ogni singolo alimento. Per una mamma sarà importante individuare una dieta che in qualche modo si armonizzi con le esigenze degli altri membri della famiglia e non le imponga di pesare ogni singolo alimento.
Diversamente, la dieta sarà destinata a fallire in partenza.
Individua il peso giusto. Non esiste un peso giusto in assoluto: esistono delle tabelle di riferimento per stabilire il range di peso corretto, in base all’età ed all’altezza, ma per individuare il peso corretto per ciascuno di noi è importante tener conto della propria conformazione fisica, della propria massa grassa, della propria massa magra e del peso che si aveva prima della gravidanza e negli ultimi 10 anni.
Se da giovanissime si era molto magre, non è detto che – superata una certa età – per essere in salute e in forma, si debba avere proprio quel peso. Spesso le diete falliscono perché gli obbiettivi che ci si pone sono eccessivi.
Fai movimento. Gli esperti raccomandano di associare sempre ad una dieta del movimento fisico, in modo da bruciare almeno 1000Kcal a settimana. Questo è l’unico modo per garantirsi risultati duraturi. Non solo, fare movimento fisico aiuta a bruciare i grassi e mette anche in circolazione le endorfine: sostanze chimiche prodotte dal cervello che stimolano la sensazione di benessere ed il buon umore. Anche qui, però, inutile porsi obbiettivi irraggiungibili come andare in palestra tutti i giorni: per una mamma che magari lavora è impossibile. Meglio porsi un obbiettivo meno ambizioso ma realistico: come camminare tutti i giorni o almeno 3 volte alla settimana per mezz’ora.
Sii consapevole di quante calorie consumi nel corso di una settimana: solo così potrai migliorare le tue abitudini alimentari. Essere consapevoli di quanto si consuma con le comuni attività di tutti i giorni è importante per capire quale può essere un regime alimentare equilibrato.
Tieni un diario alimentare: per essere consapevole di quante calorie assumi. Spesso le diete falliscono perché non si tiene conto di ciò che si mangia. Un errore molto frequente è quello di seguire le indicazioni di un dieta ma, in più, smangiucchiare ogni tanto qualcosa: un cioccolatino, un morso di pizza, una patatina, una manciata di noccioline.
Questi alimenti, se pur assunti in piccole quantità, incidono sulla quantità complessiva di calorie assunte nel corso della giornata: esserne consapevoli aiuta a non commettere errori.
Pesati una volta a settimana, a digiuno, sempre alla stessa ora: non di più, non di meno.
Pesarsi un giorno alla settimana è importante per tenere sotto controllo l’andamento della dieta. Farlo più spesso è inutile e controproducente: piccole variazioni di peso nel corso della settimana sono fisiologiche e possono dipendere da ristagno di liquidi o da altre ragioni. Non ha senso esultare o deprimersi per 100 gr in più o in meno.
Esalta i tuoi punti forti e accetta il tuo corpo: se hai una forma c.d. a pera (fianchi larghi e vita stretta) è inutile sognarsi con il fianco stretto. Esalta invece quello che la natura ti ha offerto: probabilmente un girovita da vespa che sarà esaltato da abitini anni ‘50…Diversamente, un fisico con la struttura c.d. “a mela” (fianco stretto, girovita più largo) sarà esaltato da un abito a vita bassa o con una scollatura profonda.