Carta famiglia: cos’è?
Una misura introdotta nella Legge di Stabilità con un emendamento già approvato al capitolo “poveri”.
L’obiettivo della Carta Famiglia è quello di agevolare i nuclei familiari con un reddito basso facendoli accedere a sconti sull’acquisto di beni e servizi, oppure di far ottenere loro riduzioni tariffarie con soggetti pubblici o privati che aderiscono all’iniziativa.
Attraverso l’utilizzo della Carta Famiglia infatti, si potranno acquistare gli abbonamenti famiglia per servizi di trasporto, culturali, sportivi, ludici, turistici e altro.
Come spiega l’emendamento, è funzionale alla creazione di uno o più gruppi di acquisto familiare (Gaf) o gruppi di acquisto solidale (Gas) nazionali.
Chi ha diritto alla Carta Famiglia?
La Carta Famiglia è riservata alle famiglie numerose e, per questo, possono farne richiesta solo le famiglie con almeno tre figli a carico.
I richiedenti possono essere cittadini italiani o stranieri, purché siano residenti in Italia. La card verrà rilasciata in base all’Isee (indicatore della situazione economica equivalente) ma i criteri per l’assegnazione non sono ancora noti.
Quando entrerà in vigore la Carta Famiglia?
La Legge di Stabilità 2016 è entrata in vigore il 1° gennaio 2016 ma lo start ufficiale per la Carta Famiglia, arriverà entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge: vale a dire entro marzo 2016.
Al momento è necessario attendere la conferma definitiva da parte del Senato, e l’emanazione del decreto attuativo da parte del Ministero dell’Economia e del MISE che ne spiegherà i limiti reddituali, la misura degli sconti, quali saranno i servizi accessibili tramite card ed il modulo per richiedere il bonus sconti.
La durata della Carta sarà di due anni dal momento in cui verrà emessa dal Comune di residenza della famiglia richiedente.
In questi mesi si cerca di raccogliere adesioni da aziende che potrebbero diventare partner dell’iniziativa in cambio di visibilità e pubblicità.
Come richiedere la card dei vantaggi
Dal momento in cui verranno resi noti i requisiti basilari per poter accedere alla Carta Famiglia, le famiglie con almeno tre figli potranno presentare la richiesta al proprio Comune di residenza usando l’apposito modulo che verrà messo a disposizione e corredandolo del modello Isee e dell’attestazione del pagamento dei costi relativi all’emissione della card elettronica.
Successivamente, i Comuni, dopo aver attestato lo stato di famiglia dei richiedenti, emetteranno la card.
In principio era la Social Card
Nel 2014 venne messa a disposizione delle famiglie con un basso reddito, la Social Card. Nonostante per diversi motivi, non sia stato un successo e sia ancora in vigore, il Governo, attraverso la Legge di Stabilità 2016, cerca nuovamente di mettere in campo un’altra misura di sostegno ai nuclei famigliari “deboli”. La cosiddetta “carta famiglia” nasce da un emendamento inserito in corner nella Legge di Stabilità ed è destinata alle coppie di cittadini italiani o stranieri regolari con almeno tre figli minori a carico.