Vietato mangiare in piedi!

A tavola bisogna stare tutti seduti, anche se è un po’ noioso, ed aspettare che il papà e la mamma diano il permesso di alzarsi.

E’ una regola un po’ d’altri tempi ma i gentleman non passano mai di moda: allora, perché non insegnare ai bimbi più grandi che ci si siede sempre dopo le signore della tavola, la mamma e la nonna e dopo il papà e il nonno? E’ una regola che gli tornerà utile da più grandi.

Dai due anni in poi, bisognerebbe finire tutto quello che la mamma ha messo nel piatto, non si spreca nulla!

Per le mamme però, attenzione a non eccedere! Spesso i bimbi si trovano troppo cibo nel piatto e poi non ne vogliono più sapere.

Se una cosa proprio non piace, solo dopo averla assaggiata, si chiede a mamma e papà se si può lasciare il resto nel piatto, ma molto gentilmente.

Attenzione a non avere gli occhi più grandi della pancia, non chiedere mai un altro po’, finché non si è finito quel che si ha nel piatto!

Non dimenticate, si mastica sempre con la bocca chiusa: a nessuno piace vedere quel che gli altri hanno nella bocca e poi non è bello sentire strani rumori a tavola!

Si mastica lentamente e senza gesticolare con le posate, ci si può far male.

Le manine vanno tenute ai lati del piatto…non servono a toccare i piedini durante il pasto!

Non si parla con la bocca piena, si parla solo dopo aver finito di masticare, e senza interrompere i grandi. Prima di aprire bocca, bisogna sempre aspettare che papà e mamma abbiano finito di parlare e poi si racconta quel che si vuole.

Non si grida a tavola, ve lo ricordate?

“Chi grida a tavola e a letto, è un matto perfetto!”

Ci si alza da tavola solo quando tutti hanno finito di mangiare, e dopo che la mamma e il papà hanno dato il permesso. E’ vietato fare strane piroette sulla sedia (per quelle c’è la pista da ballo!) o lanciare le palline di pane, per non parlare poi dei gargarismi a tavola…

Una volta terminata la cena, si aiuta la mamma a sparecchiare e riordinare la cucina.

Ognuno cercherà di aiutare come può.