Il divorzio è un passaggio difficile anche per i genitori, non solo in quanto coppia ma proprio in quanto mamma e papà di un bambino. Può capitare che anche dopo una maternità e una paternità tanto attesa e giunta per mezzo dell'adozione, la coppia smette di amarsi. Naturalmente ciò non avviene in conseguenza dell'adozione, ma perché purtroppo i sentimenti si esauriscono.

LEGGI ANCHE: ADOZIONI E DIVORZIO, QUALE DESTINO PER I BAMBINI ADOTTATI

I genitori di un bambino adottato possono sentire in maniera ancora più violenta il senso di colpa che accomuna tutte le coppie con figli che decidono di separarsi. Come mai ciò avviene? In primo luogo perché si pensa di poter deludere il bambino, di provocargli un dolore ulteriore dopo tutto quello che ha già sofferto.

Ma c'è anche il timore di vedersi giudicati e tacciati di irresponsabilità da chi chi sta intorno. Se infatti adottare un bambino è visto come un gesto di grande amore, coraggio, sensibilità, certamente divorziare, per quanto sia ormai diventata una pratica comune, è considerato da molti un fallimento. Ecco allora che arriva l'ansia di aver doppiamente fallito sia nei confronti del figlio che nei confronti della società.

Tuttavia questi pensieri, peraltro molto comuni, non aiutano affatto né la coppia ad avere un divorzio "sereno" né il bambino a vivere questo momento con relativa tranquillità. Proprio per questa ragione bisogna tentare come genitori di non perdere di vista l'obiettivo che è sempre e comunque il benessere del figlio, ma senza coltivare inutili sensi di colpa o di inadeguatezza che possono risultare assolutamente nocivi.