Gli insegnamenti dei nonni possono essere davvero preziosi. Il nonno e la nonna sono figure autorevoli , ma il loro ruolo è plasmato da una tenerezza particolare. Cosa imparano i nipoti dai nonni? Il valore dei ricordi e dell’interiorità, ma anche la capacità di ascoltare e il coraggio di buttarsi nelle vita
Al di là della fisicità
I nonni , anche se ancora giovani , per i nipoti rappresentano comunque l‘età matura e il tempo che scorre. Le rughe , gli acciacchi, la voce e l’andatura , per i bambini, sono l‘espressione naturale della vecchiaia e del decadimento di un certo tipo di fisicità.
Nonostante questo, un nonno può diventare un eroe agli occhi del nipote. Ad assumere valore e “potenza” non sono muscoli, aspetto giovane e prestanza fisica, ma l’interiorità . Trascorrendo tempo insieme ai nonni, il bambino impara ad apprezzare un tipo di bellezza diverso da quello imposto dalla società contemporanea. Il nonno è importante e bello anche se non è fisicamente forte né giovane.
C’è sempre una soluzione
I nonni rappresentano anche la concretezza del riuscire a “farcela” . Sono, infatti, passati inevitabilmente attraverso difficoltà (materiali ed emotive) ma ce l’hanno fatta e sono lì a dimostrarlo con il loro sorriso e la loro forza.
Quindi, per i bambini i nonni diventano l’espressione tangibile di quanto la vita offra sempre soluzioni , nonostante sia difficile e costellata da ostacoli . Per questo, è necessario avere coraggio e fiducia nelle proprie capacità.
Non dimenticare
Una delle attività preferite dei bambini insieme ai nonni, è guardare vecchie foto che ritraggano i genitori da piccoli o, addirittura, i nonni alla loro età. In questo modo, i nipoti scorgono le somiglianze fisiche ma restano anche sorpresi dalle avventure e dalle insospettabili vicissitudini della famiglia .
Il ricordo , e con esso la storia , acquistano così un valore inestimabile per i bambini abituati a guardare soltanto al presente o al futuro. Dal passato si impara e, a volte, una vecchia fotografia può ispirare sogni e ambizioni più di quanto possa fare un tablet di ultima generazione.
La bellezza del racconto
I nonni sanno raccontare storie e avvenimenti molto meglio di quanto non riesca a fare un genitore . E il motivo principale di questo “superpotere”, è che i bambini si mettono in ascolto del nonno o della nonna e difficilmente si annoiano o interrompono la narrazione (come, spesso, avviene a scuola o con mamma e papà).
I nonni sono depositari di saggezza e di un’autorevolezza che non spaventa ma affascina. In questo modo, anche i bambini apprendono il valore dell’ascolto e si preparano a essere adulti più tolleranti, pazienti ed empatici.
Divertimento senza pretese
Capita spesso che, una volta trascorso un pomeriggio con i nonni , i bambini si sentano più soddisfatti di quanto non siano, per esempio, davanti a nuovi giocattoli.
Il tempo trascorso con la nonna e il nonno, se di qualità, è pieno di quella semplicità a cui i bambini spesso non sono più abituati. Dalla passeggiata al parco alla torta cucinata insieme, le attività condivise con i nonni fanno riscoprire al bambino una dimensione più fantasiosa rispetto a quella già “predisposta” del giocattolo.