Leggere non dovrebbe mai essere un’imposizione né tanto meno un compito. Infatti, spesso, lo stesso approccio scolastico alla lettura è sbagliato e fuorviante. L’amore per i libri è una sensazione che nulla ha a che fare con il raziocinio. Trasmettere ai bambini il piacere della lettura è un’operazione piuttosto semplice e spontanea per quei genitori che amano leggere e lo fanno ancora come lo facevano da bambini: con fantasia , spirito d’avventura e voglia di sognare . Tutte queste emozioni e la felicità di tuffarsi tra le pagine di un libro, “passano” ai piccoli lettori senza aver bisogno di fornire altre spiegazioni
I bambini, grandi osservatori
Forse uno degli approcci peggiori per avvicinare un bambino ai libri, è quello di puntare sull’accostamento del libro ai concetti di dovere scolastico e miglioramento della lettura. Premendo su questo tasto, ovvero quello legato allo studio e ai compiti, sarà decisamente difficile che il bambino percepisca che il libro sia un qualcosa di bello e divertente.
In realtà, lo stesso genitore che si approccia in questo modo alla lettura , dimostra di avere un rapporto un po’ conflittuale con il mondo dei libri e della letteratura. Un genitore che ama leggere , solitamente, ha già trasmesso al bambino un’idea positiva del libro, come strumento di arricchimento e gioia. Lontanissimo dal concetto coercitivo del “devi leggere “.
Insomma, per insegnare ai bambini l’amore per i libri, bisogna prima di tutto crederci . E, per chi si è allontanato dalla meravigliosa dimensione della lettura, è necessario ricominciare e tuffarsi nell’unica dipendenza che valga la pena assecondare: quella dai libri.
La dimensione del sogno
Una delle attività più amate dai bambini è partire per avventure incredibili con…la fantasia ! E sono proprio i piccoli di casa a insegnarci quanto questa dimensione, affossata dalla quotidianità dell’età adulta, sia invece importantissima anche da grandi. E leggere è un viaggio bellissimo , di cui non si conosce la fine e che viene alimentato dalla curiosità .
Crescere ponendosi domande e dubbi, senza pregiudizi , significa diventare adulti con una mentalità aperta e maggiori possibilità di realizzazione personale . Far provare emozioni come attesa, desiderio, suspence e immedesimazione è alla base del compito educativo.
Per iniziare, dunque, è importante far scegliere i libri da leggere al bambino, senza interferire. Poi, più avanti, si potranno fornire amorevoli consigli da lettori esperti che sono stati, a loro volta, bambini sognatori.
Luoghi bellissimi
Sono sempre più attrezzate e fornite le aree delle biblioteche dedicate a bambini e ragazz i. Talmente attrezzate che, spesso, nelle biblioteche comunali o rionali sono presenti anche morbidi tappeti per i bambini più piccoli. Non è mai troppo presto per leggere…
Una delle vie più efficaci per insegnare ai bambini l‘amore per i libri è proprio portarli in biblioteca. In questo modo, il bambino avrà la libertà e l’indipendenza di scegliere il libro che più lo attrae e lo ispira, in tutta sicurezza e guidato da una disposizione chiara dei volumi, nonché da personale esperto e partecipe.
Intanto, i grandi di casa potranno dedicarsi alle loro letture , cercando titoli accantonati da tempo e ritrovando il piacere di potersi sedere in assoluto silenzio con un libro in mano.
Condivisione di storie ed emozioni
Non si è mai troppo piccoli per avvicinarsi a un libro e “leggere”, anche se nella prima infanzia ciò significa sfogliare le pagine e perdersi nelle figure …Ma manipolare un libro , annusarlo, ammirarne caratteri e illustrazioni è già un ottimo esercizio di fantasia e creatività .
Per trasmettere ai bambini l‘amore per la lettura , è importante anche leggere per e insieme a loro. Dalla favola della buonanotte , al libro sfogliato insieme sul divano o nel lettone. Leggere una storia ai più piccoli, inoltre, stimola l’arricchimento del loro vocabolario e insegna loro a pronunciare le parole nel modo corretto.
Un momento di socialità e imitazione positiva
Sono sempre più frequenti le uscite scolastiche (sia alla primaria, sia alla scuola dell’infanzia ) in biblioteca. A volte è necessario recarsi alla più vicina biblioteca rionale ma molto più spesso, nella stessa scuola è presente un’aula biblioteca .
Questo tipo di iniziative sono molto positive perché favoriscono l’amore per la lettura da parte dei bambini, purché gli educatori e i docenti partecipino lasciando ai piccoli lettori la libertà di scegliere e il tempo per farlo senza sentirsi osservati troppo da vicino.
Passare in rassegna volumi colorati e titoli divertenti insieme agli amici del cuore e ai compagni di classe, sarà un ulteriore passo in avanti verso una duratura passione per i libri e per il mondo della letteratura.