Nonostante la gravidanza sia uno stato di grazia, il sonno fa un po’ eccezione. Nei primi tempi, si dormirebbe ovunque e la sonnolenza , anche improvvisa, è uno dei segnali tipici dell’inizio di una gravidanza . Con il passare dei mesi, però, il sonno inizia a essere soggetto a interruzioni. In parte la responsabilità è del pancione, sempre più ingombrante e che non permette di trovare la posizione giusta per dormire. In parte, cresce una certa agitazione mista a un’inedita sensazione di allerta e/o attesa. Per non parlare dei pensieri “organizzativi” causati dalla cosiddetta sindrome del nido . Dormire meglio , però, si può con i rimedi più dolci e le mosse furbe.
La risorsa: il cuscino per l’allattamento
Uno dei motivi principali per cui la futura mamma non riesce a dormire bene, è l’ingombro del pancione. Quando la pancia inizia a essere grande (a partire dalla fine del secondo trimestre) dormire in alcune posizioni diventa quasi impossibile (a pancia in giù ma anche perfettamente supina).
La posizione sul fianco , dunque, risulta la più indicata se si aggiunge….un sostegno . Per questo motivo, è consigliabile anticipare un acquisto cruciale : il cuscino per l’allattamento .
Si tratta di un morbido cuscino a ferro di cavallo, pensato per “appoggiare” e sostenere il bebé durante l’allattamento . Ebbene, questo accessorio diventerà anche il migliore alleato del sonno in gravidanz a. Basterà, infatti, sistemare il cuscino per l’allattamento sotto una gamba, al fine di ottenere sostegno e sollievo sdraiate sul fianco.
Melissa, tiglio e lavanda
Per agevolare un riposo sereno e ristoratore anche in gravidanza, si possono sorseggiare ottimi infusi rilassanti . Infatti, in questo delicato periodo, sono da escludere sia farmaci sia integratori non prescritti in modo specifico dal medico.
Tra le tisane concesse in gravidanza , le migliori per il relax sono quelle a base di camomilla , tiglio e melissa . Per rendere l’infuso ancora più gradevole, si può aggiungere anche un pizzico di lavanda e dolcificare con un po’ di miele o succo di agave .
Ovviamente, sarebbe bene limitare l’assunzione di cibi potenzialmente eccitanti durante la giornata (per esempio, il cacao) e concedersi una sola tazzina di espresso al giorno (meglio in mattinata). Consigliata anche un’integrazione di magnesio attraverso il consumo di frutta secca e cereali integrali.
Scarica la tensione nell’acqua
La futura mamma fatica spesso a dormire a causa degli scombussolamenti ormonali legati alla gravidanza . Diminuire il livello di stress e rasserenarsi diventano, dunque, due obiettivi chiave per risolvere il problema dell‘insonnia .
Per ridurre le tensioni e le ansie, è molto importante non smettere di fare attività fisica , preferendo il movimento in acqua . Nuoto e ginnastica pre-parto in piscina sono due soluzioni ideali per scaricare nervosismi e paure in modo naturale. In acqua, infatti, non si percepisce il peso del pancione e la schiena è “libera”.
Inoltre, si attiva la circolazione attraverso il massaggio linfodrenante dell’acqua stessa e si “diluisce” lo stress abbandonandolo proprio nell’elemento acquatico.
Tecniche rilassanti
Una delle reazioni a catena più spiacevoli dell‘insonnia , è che meno si ha sonno più ci si innervosisce . E più si diventa nervose, più il sonno resta lontano. Per spezzare questo circolo vizioso, si può sfruttare il potere della respirazione .
Innanzitutto, se si soffre di insonnia , è bene non restare fisse nel letto a guardare il soffitto. Molto meglio alzarsi e leggersi un buon libro o ascoltare musica rilassante . È consigliabile, però, evitare attività eccessivamente dinamiche o stimolanti (come, per esempio, mettersi a sistemare la cameretta del bebé ).
Una volta calmato l’apice della tensione legata all’insonnia , ci si concentra solo sulla respirazione. La respirazione ispirata allo yoga è la migliore, per questo praticare yoga può essere molto utile sia durante la gravidanza, sia dopo il parto .
La regola per respirare bene è quella di concentrarsi sull’aria che entra ed esce, visualizzando le tensioni e le paure che abbandonano il corpo a ogni espirazione.