«Mi mancano tanto ma io che diritti ho?» Simona, 37 anni «Oggi sono single ma, per 10 anni, sono stata ”mamma part time” dei figli di Valerio, che ho sposato quando era papà di due bambini di 3 e 6 anni. All’inizio non è stato facile: poi ho capito che il cuore dei ragazzini ha spazio per tutti,. Così ho costruito un bel rapporto: si chiacchierava c’era complicità. Un giorno però mio marito è uscito dalla mia vita portandoseli dietro. Da tre anni non ho più alcun contatto con loro. Mi mancano tanto, ma non me la sento di cercarli: tra me e il loro padre c’è ancora rabbia. E poi i figli sono suoi: che diritti ho?».
«È la stata la loro mamma a cercarmi». Marisa, 49 anni «Lui aveva una bimba di 9 anni e uno di 4, io uno di 10. Ho lavorato sodo perché diventassimo una famiglia. Non ho esitato a rimandare viaggi o cene a due per una riunione a scuola o una partita di calcio… Così quando lui si è trasferito all’estero, e io non l’ho seguito, mi hanno supplicata: non ci abbandonare! Non sapevo come fare. Finché una sera mi chiama la loro mamma: il piccolo piangeva, abbracciato al peluche che gli avevo regalato. Ho capito che le storie d’amore finiscono, l’affetto per i figli no. Così siamo rimasti in contatto».
«Mio figlio e il mio ex sono rimasti amici». Claudia, 46 anni «Mio figlio Stefano ha rischiato di perdere due padri. Il primo per un incidente di moto. Il secondo, per il mio orgoglio. Rimasta vedova da giovane, mi sono legata a Claudio, un ragazzo affettuoso, forte, che sembrava nato per fare il papà. Purtroppo dopo 12 anni è finita. Io volevo allontanare mio figlio da lui, poi ho preferito non intervenire. Claudio nel frattempo ha avuto due figli, e sapete dov’erano tutti e tre l’estate scorsa? A trovare Stefano, che ora lavora in Spagna!».