Abbiamo chiesto al nostro esperto, il Dott. Federico Marolla qualche consiglio su come comportarsi in caso di mal di gola, tossa e mal d’orecchie dei nostri figli.
Dottor Marolla ha qualche suggerimento da darci per aiutare i nostri bimbi con il naso chiuso? Si possono usare liberamente spray nasali o altri prodotti?
E’ bene fare solo lavaggi nasali con soluzione fisiologica (i decongestionanti nasali sono vietati nei bambini fino a 12 anni). Sarà il vostro pediatra a decidere se prescrivere dei farmaci. A volte è utile umidificare l’aria nelle ore notturne.
In caso di tosse, cosa ci consiglia?
Bisogna avere ben chiaro che la tosse non è la malattia e non bisogna combatterla; infatti è un riflesso utilissimo e indispensabile per tenere libere le vie respiratorie. Certamente è antipatica, soprattutto quando disturba il sonno del bambino, ma è importantissimo non sedarla. Bisogna anche ricordare che tutti i farmaci mucolitici e fluidificanti sono stati vietati nei bambini fino a 2 anni di età e questo significa che anche nel bambino più grande non trovano spazi di efficacia. E’ molto utile offrire spesso da bere e tenere pulito il naso, cambiare l’aria della stanza per evitare che sia insalubre, non tenere la temperatura elevata (si dorme con aria fresca, a 18-20°C). Quando la tosse è secca, stizzosa, disturba molto il sonno, si associa ad affanno o a febbre molto elevata, deve essere consultato il pediatra.
Per il mal d’orecchie cosa possiamo fare?
Di frequente i bambini piangono per il dolore all’orecchio, soprattutto quando hanno molto raffreddore e muco denso nasale. Il 95% dei bambini soffre di almeno un’otite (infiammazione dell’orecchio interno) entro i 5 anni di vita e molti ne soffrono svariate volte. Se il bambino è piccolo bisogna sentire il pediatra; se è più grandicello, oltre 2 anni, si può sedare il dolore con l’antidolorifico e tenere sotto stretta osservazione l’andamento del dolore e dello stato generale; infatti è stato dimostrato che 7 volte su 10 le otiti, anche febbrili, passano da sole, senza bisogno di antibiotici.