Se sei alle prese con la scelta del nome della tua bimba che sta per nascere, fra i tanti spunti te ne proponiamo uno particolare. 20 icone di bellezza e di stile che hanno fatto sognare gli uomini e alle quali ogni donna vorrebbe assomigliare almeno un po’. Sfoglia la gallery e quelle qui sotto, puoi trovare altri suggerimenti per trovare il tuo nome preferito!
Variante spagnola di Anna, che deriva dall’ebraico Hannáh e significa secondo alcune fonti “grazia, graziosa” e secondo altre “Dio ha avuto misericordia”.
Celebre soprattutto per la leggendaria scena del film La dolce vita, in cui entra nella Fontana di Trevi, l’attrice svedese Anita Ekberg fu musa di Federico Fellini, che la rese indimenticabile.
Nome corto e particolare, ha diverse possibili etimologie: variante di Ave , nome devozionale dedicato alla Madonna; nome di origine germanica collegato con avi (di significato ignoto, forse “ringraziamento”) oppure ancora inteso come variante di Eva.
Come nel caso di Ava Gardner, fascinosa attrice statunitense che fu moglie di Frank Sinatra e che recitò in numerosi film, fra i quali Mogambo, La contessa scalza e Sangue misto.
Barbara deriva dal termine greco bàrbaros (“balbuziente, straniera”). Nome piuttosto in voga fin dal medioevo grazie al culto per Santa Barbara, protrettrice di artiglieri, artificieri, minatori e dei Vigili del Fuoco. Santabarbara è il nome del deposito di munizioni delle navi da guerra.
Il nome ci ricorda Barbara Stanwyck, attrice americana che tra gli anni ’20 e ’60 recitò in più di ottanta film, ottenendo ben 4 candidature agli Oscar quale miglior attrice protagonista senza mai vincerne uno (ne riceverà uno onorario nel 1982).
Brigitta è una variante del nome Brigida, derivante dal celtico Brighid , che significa “forza, potenza”. È un nome assai diffuso in Svezia e in Irlanda grazie al culto della Santa omonima.
In Italia è un nome piuttosto raro e ben poco diffuso, mentre sono decisamente più utilizzate all’estero le varianti Bridget e Brigitte. Impossibile non citare l’icona di sensualità Brigitte Bardot , conosciuta anche come B.B., che fu modella, attrice e cantante, e che dopo il ritiro dalle scene è diventata una tenace attivista per i diritti degli animali.
L’etimologia tradizionale fa risalire l’origine di Caterina , nome universalmente diffuso, al greco, con il significato di “pura, sincera”. Diverse sono state le regnanti con questo nome: C. de’ Medici, C. d’Aragona, Caterina II di Russia.
Sono altrettanto numerose le sante e le beate che hanno portato questo nome (una fra tutte Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia), come altrettanto lunga è la lista delle sue varianti in altre lingue. Una di queste, Catherine, subito ci richiama alla mente Catherine Deneuve, una delle più grandi attrici francesi, celebre per film quali Bella di giorno di Luis Buñuel, del 1967, o L’ultimo metrò di François Truffaut, del 1981.
Nome derivante dal romano Claudius, il cui significato latino era “zoppo, claudicante”. In Italia Claudia è stato particolarmente in voga negli anni 1980.
Sono invece i ’60 gli anni della consacrazione dell’attrice Claudia Cardinale , diventata celebre anche all’estero, che ha lavorato con i più maggiori registi del cinema italiano dell’epoca (Monicelli, Visconti, Fellini, Leone, Comencini e altri) in pellicole quali La ragazza con la valigia , 8½, Il Gattopardo, C’era una volta il West.
Il nome Debora , che letteralmente significa “ape”, fu la profetessa biblica che nell’Antico Testamento fomentò l’insurrezione del popolo ebraico contro il re di Asor.
La diffusione del nome in Italia si deve all’attrice scozzese Deborah Kerr , protagonista di numerosi film tra il 1940 e il 1960, uno fra tutti “Un amore splendido” assieme a Cary Grant. Elegante bellezza dai capelli rossi, occhi azzurri e indiscutibile fascino, ricevette ben 6 nomination all’Oscar come migliore attrice senza riuscire mai a vincerlo, se non alla carriera, nel 1994.
Nella Bibbia, Elisabetta è la moglie di Aronne e la madre di Giovanni Battista. “Il mio Dio è perfezione” è il significato ebraico di questo nome che nella storia è stato diffusamente utilizzato per regine e principesse di molte case regnanti.
Elizabeth Rosemond Taylor, nota come Liz Taylor, è una fra le più celebri dive degli anni ’50, bambina prodigio del cinema e superba interprete sia di commedie che di film drammatici (Venere in visone, Cleopatra, La bisbetica domata per citarne solo alcuni). Hanno contribuito ad accrescere la sua fama i suoi caratteristici occhi viola e i suoi numerosi matrimoni!
Ester compare nella bibbia come moglie di Assuero, re di Babilonia, e dà il suo nome a un Libro del sacro testo. Una delle ipotesi sull’etimologia del nome lo riconduce al persiano sitareh, che significa “stella”.
Una celebre attrice americana ha portato questo nome: stiamo parlando di Esther Williams , campionessa di nuoto notata poi da Hollywood che la rese celebre per i suoi ruoli in film caratterizzati da spettacolari coreografie acquatiche.
Gina nasce come un diminutivo di nomi terminanti in -gina , come Luigina, Giorgina, Regina e Igina, conquistando col tempo autonomia di nome proprio.. Alcune teorie sulle sue origini lo indicano come derivante dal termine greco gyne , “donna”.
Venne reso celebre a livello internazionale durante gli anni 1950 da Gina Lollobrigida , attice italiana da sempre contrapposta alla collega Sophia Loren, di cui parleremo più avanti. Interprete di numerosi film di successo, il più famoso dei quali è forse Pane, amore e fantasia di Comencini, ma ci piace ricordarla anche nel ruolo della Fata Turchina nel Pinocchio dello stesso regista.
Il nome Grace è la forma inglese, nata nel XVII secolo, del nome italiano Grazia che deriva dal latino gratia e significa “leggiadria, eleganza, bellezza”. E’ uno dei nomi più utilizzati nei paesi di ligua inglese, e ci ricorda la celebre attrice statunitense Grace Kelly, moglie del principe Ranieri III del Principato di Monaco.
Raffinata musa di Alfred Hitchcock dalla bellezza algida ma provocante, era definita dal maestro “ghiaccio bollente” proprio per queste caratteristiche. Si ritirò dalle scene dopo il matrimonio e divenne madre dei principi Carolina, Alberto e Stefania. Morì in un incidente stradale, nel 1982.
Variante o diminutivo di Margherita, il nome Greta deriva dal greco Margaritès e significa “perla”. L’omonima più celebre di tutti i tempi è senza dubbio la Divina, ovvero l’attrice svedese Greta Garbo .
Diventata una delle più celebri dive del cinema, è ricordata per lo stile androgino e al contempo sensuale e per la sua riservatezza che la portò ad un precoce ritiro dalle scene a soli 36 anni.
Il nome Jane è la forma inglese dell’antico nome francese Jehanne,a sua volta variante femminile degli inglesi Johannes or Ioannes (il nostro Giovanni), di tradizione antica e significante “Dio misericordioso”.
La diva a cui facciamo riferimento per questo nome è la mora e prorompente Jane Russel , contraposta a Marilyn Monroe nel film “Gli uomini preferiscono le biond e”, senza dubbio una delle più famose pin up e sex symbol del cinema Hollywodiano.
Il nome Rita nasce come diminutivo di Margherita, (a sua volta derivante dal greco margarita , che significa “perla” ) e poi affermatosi come nome proprio, e diffusosi principalmente grazie a Santa Rita da Cascia, simbolo di pazienza e pentimento.
Margarita Carmen Cansino, in arte Rita Hayworth , è stata una tra le più belle e seducenti donne della storia del cinema, impressa nell’immaginario collettivo nel ruolo della prorompente Gilda , personaggio dell’ omonimo film del 1946. Questo ha però contribuito a confinarla nel ruolo stereotipato di “atomica” pin-up, mettendo forse in secondo piano le sue apprezzabili doti di attrice versatile e capace.
Il nome è dato dalla contrazione del nome Maria Luisa, composto da Maria, derivato dall’ebraico Maryàm e il cui significato è “principessa, signora”, e Luisa, di origine germanica e che significa “donna illustre”. In alcuni casi potrebbe derivare anche dall’unione di Maria e Rosaria.
In Italia Marisa è stato particolarmente in voga negli anni 1930, ma anche negli anni ’50 ebbe un picco di popolarità grazie alla fama dell’attice italiana Marisa Allasio , protagonista di Poveri ma belli di Dino Risi.
Bellezza più fresca e genuina rispetto ad altre dive più raffinate, l’attrice dal fisico prorompente ha avuto una carriera piuttosto breve ma che le ha permesso di ritagliarsi un posto di rilievo nella storia del nostro cinema.
Silvana è un nome latino darivato da silva (“bosco”, “selva”), e significa “abitante dei boschi” e così si chiamava Silvana Mangano , la splendida mondina di Riso amaro, con Vittorio Gassman e Raf Vallone.
Diventata un sex symbol italiano del dopoguerra, con il tempo preferì ruoli meno legati alla sua fisicità e che seppero valorizzare le sue doti interpretative. Con lo stesso nome è doveroso ricordare un’altra diva italiana, molto popolare negli anni ’50, Silvana Pampanini , altrettanto bella e sensuale.
Sofia è un nome derivante dal greco antico sophia, corrispondente a “conoscenza, sapienza, saggezza”. Si è diffuso grazie al culto di S.Sofia, nobile milanese, ma in tempi più recenti il nome si è strettamente legato all’attrice italiana più famosa nel mondo, Sophia Loren , che scelse di aggiungervi una “h” perché fosse più internazionale, rendendolo estremamente popolare tra le nuove nate dell’epoca.
La bellezza mediterranea e la fisicità prorompente, unite alla lunga carriera, costellata di premi e riconoscimenti e che dura ancora oggi, la rendono una delle più grandi star della storia del cinema.
Il nome è una variante di Orsola, derivante dal latino e significa “piccola orsa”. La forma Ursula è propria dei paesi nordici, ed è il nome dell’attrrice di origini svizzere Ursula Andress, nota soprattutto per essere stata la prima bond girl nel primo della serie dei film di James Bond (celebre la scena in cui la prorompente attice esce dall’acqua in bikini bianco). La pellicola la consacra a icona e sex symbol internazionale.
Virna è un nome dall’etimologia incerta: secondo alcuni potrebbe essere una variante di Virginia, secondo altri potrebbe essere un derivato di Verna (femminile di Vernon) o di Verena
In Italia è scarsamente utilizzato, e deve la sua modesta diffusione in gran parte grazie alla fama dell’attrice Virna Lisi, chiamata così dal padre, che inizialmente l’avrebbe voluta battezzare come Siria, ma che si vide respingere il nome dall’anagrafe.
Scomparsa di recente, l’attrice fu protagonista di successo di numerosi sceneggiati, commedie all’italiana e pellicole Hollywoodiane, e si è distinta oltre che per la sua bellezza e il suo fascino, anche per la riservatezza che ha sempre caratterizzato la sua vita e la sua carriera.