Il periodo del post-parto è un momento estremamente delicato per la neomamma . Infatti, tra allattamento al seno e notti in bianco, ci si può ritrovare decisamente stanche e anche un po’ giù di corda (fino ad arrivare ai casi di vera e propria depressione post-partum ). Praticare un po’ di attività fisica può essere di grande aiuto sia per tornare in forma , sia per scacciare tensione e malumore. Ma quale sport scegliere se ci si sente esauste? Tutte quelle attività fisiche che non richiedano sforzi troppo intensi. Tra le più consigliate, a tal proposito, troviamo sicuramente la camminata veloce . Quest’ultima, infatti, si può praticare in qualsiasi momento della giornata e anche con il bebé al seguito, nella fascia o nel passeggino.
Camminare fa dimagrire e combatte la depressione
Se si pensa che solo la corsa o estenuanti sedute in palestra possano far perdere peso, si è decisamente fuori strada. Infatti, uno dei motivi per cui le neomamme rinunciano all’attività fisica è l’incompatibilità della routine quotidiana (e della stanchezza a essa correlata) con palestra e corse al parco.
Invece, anche camminare fa dimagrire . E non poco. Basti pensare che, per perdere i chili di troppo, sarebbe sufficiente una camminata veloce di 30 minuti ogni giorno (ovviamente, non esagerando con il cibo).
Inoltre, camminare non ha un costo, si può fare ovunque e in qualsiasi momento della giornata. All’inizio, se si è molto provate dalla stanchezza, si può cominciare con 15 minuti di passeggiata ogni mattina. Per poi aumentare il tempo, fino a 30-40 minuti di camminata.
Puoi allenarti anche con il tuo bambino
Uno dei motivi per cui una neomamma decide di rimandare l’attività fisica, è che non sa dove e con chi lasciare il bambino mentre pratica sport.
Ma niente paura, alcune attività si possono fare anche con il bebé al seguito. Pensiamo solo alla camminata mattutina veloce: sarà ancora più dolce e al riparo da ogni preoccupazione, camminare con il piccolo nella fascia portabebé . Quest’ultima si rivela davvero un accessorio indispensabile per la sopravvivenza delle neomamme , ma anche per il benessere del bambino .
Grazie alla fascia si può esplorare il mondo e mettere il naso fuori di casa , scongiurando così malumori e senso di isolamento . E senza l’ingombro o il peso del passeggino e della carrozzina.
Goditi il lato social
Sicuramente le avrete notate al parco e ai giardini: sono sempre più numerosi i gruppi di neomamme che si ritrovano all’aperto per fare ginnastica insieme con…il passeggino. E queste sessioni di fitness nulla hanno da invidiare alle sedute in palestra: si suda, si bruciano calorie , ci si tonifica senza nuocere all’allattamento e si sta in compagnia …
Quest’ultimo punto è, forse, il più importante da considerare quando si sceglie di ricominciare a fare sport anche se si allatta e si è da poco diventate mamme . Isolarsi in casa nei primi mesi di vita del bebé non è una buona idea, anzi. Questo tipo di comportamento può predisporre a forme depressive anche gravi.
Dunque, è bene iniziare a uscire con il bambino il prima possibile e, perché no, cercare sul web e sui social network (di cui le mamme rappresentano un’ampia fetta di utenza) le associazioni che organizzano corsi di fitness per neomamme con il passeggino.
Ti rilassi e torni in forma
Lo yoga è un’attività fisica e spirituale perfetta durante la gravidanza , anche come preparazione al momento del parto. E lo yoga è ideale anche dopo la nascita del bebé , per numerosi motivi.
Prima di tutto, esiste uno specifico yoga post-parto, che prevede asana compatibili con l’allattamento e con le condizioni fisiche della neomamma . Inoltre, sono molte le associazioni culturali o anche gli stessi ospedali, a organizzare corsi di yoga post-parto per mamma e bebé .
Lo yoga aiuterà la neomamma a prendere confidenza con i cambiamenti fisici ed emotivi della maternità e ad accettarli serenamente. Inoltre, imparare la respirazione corretta terrà sotto controllo l’ansia, mentre il contatto con le altre mamme ridurrà la possibilità di andare incontro a tristezza e depressione.
Attenta all’acido lattico
Fino a non molto tempo fa, si sconsigliava alle neomamme di fare ginnastica per la credenza (errata) che praticare sport in allattamento , potesse influenzare negativamente la produzione e il sapore del latte materno .
Invece, oggi sono gli stessi medici a consigliare alla neomamma di muoversi e di praticare un’idonea attività fisica . L’importante è non sforzarsi in modo eccessivo per non arrivare a produrre un’overdose di acido lattico.
Meglio optare, quindi, per attività che tonifichino e scarichino lo stress ma che non lascino la mamma stremata.
Sempre, a maggior ragione se ti muovi di più
La mamma che allatta al seno non deve mangiare di più ma, sicuramente, deve bere acqua in quantità maggiore . Infatti, l’acqua contribuisce ad aumentare la produzione di latte e aiuta a prevenire fastidi legati all’allattamento , come il comune ingorgo mammario .
Se la mamma decide, poi, di ricominciare a praticare un po’ di attività fisica , è bene che ricordi di portare con sé sempre una bottiglia o una boraccia d’acqua, per reidratarsi. L’ideale è bere a piccoli sorsi ma molto spesso. Per la scelta dell’acqua, meglio preferire quella a basso contenuto di sodio, ma ricca di calcio e magnesio.