L’avete cercata come matte, selezionata fra tante, scelta…
Ma, quando entusiaste presentate la nuova babysitter ai vostri figli sono continue lamentele.
La più piccola frigna, quello di 8 anni fa il broncio, la principina di 6 non vede l’ora di tartassarla.
Il rischio è che tutto questo diventi una “tragedia”. Che la pedagogista Lucia Rizzi, tata del famoso programma tv SosTata e autrice del libro Fate i bravi! (Rizzoli), ci aiuta a evitare.
Cosa fare «La scelta di una babysitter è una questione di pelle. Se piace alla mamma generalmente piace anche al bambino. Regola numero uno: guardare sempre a persone allegre e positive» dice Lucia Rizzi. «Il mio consiglio, poi, è di invitare a cena la nuova tata, come se fosse un’amica di famiglia, per presentarla ai figli».
Cosa non fare «Non bisogna dare troppo peso alle reazioni negative. Se la più piccola piange, forse è perché non vuole che la mamma se ne vada, se il più grande fa la peste, può essere solo un atteggiamento. Più che alla contestazione, fate attenzione se il bambino si intristisce: è segno che tra lui e la babysitter non c’è feeling».