1/6 – Introduzione
Prendersi cura di un bambino non è per nulla semplice, soprattutto se si è dei novelli genitori e non si sa ancora bene come procedere. La fase dello svezzamento poi risulta essere una delle fasi più complicate, per questo è bene sapere come procedere. Dei buoni consigli e un po’ di pratica potranno aiutarvi moltissimo.
Come tutti voi sapete, la vita di un bambino nei primi mesianni della sua vita è un processo molto delicato: il bambino va seguito in salute, movimento e nell’alimentazione (il cosiddetto svezzamento). Molti di voi sapranno che, intorno al sesto mese di vita del bambino, inizia appunto quella fase che viene denominata lo svezzamento.
2/6 – Avere pazienza
Cercate di avere molta pazienza con il vostro bambino in queste importanti fasce di sviluppo, giacché il rifiuto di un alimento, che spesso si manifesta col pianto, è determinante anche nei successivi momenti di crescita dello stesso. È stato dimostrato infatti, secondo studi scientifici, come le reminiscenze di sapori e odori influiscano nella memoria a lungo termine. Avvicinate il vostro piccolo a nuove e diversificate ricette, mescolando con fantasia gli ingredienti che potete proporgli. Per esempio, per evitare il sapore sgradevole di alcuni alimenti insaporiteli con altri, nei dovuti abbinamenti. Passate in modo graduale e senza fretta, a cibi eterogenei, che comprendano nuovi alimenti alternativi al latte. Inizialmente proponete frullati e pappe. Le primissime di queste saranno a base di verdure, carne frullata, poco parmigiano, creme di riso; successivamente preparatele con formaggi leggeri e genuini, non fermentati e senza conservanti, e via via con l’aggiunta di alimenti sempre nuovi e più solidi.
3/6 – Accorgimenti da prendere
Dovete inoltre sapere che, a partire dal sesto mese di vita del vostro piccolo, iniziano numerosi accorgimenti da prendere in considerazione. Innanzitutto, potete cominciare ad introdurre nella sua alimentazione formaggi freschi (ricotta, crescenza, stracchino) o stagionati e grattugiati; altrettanto importanti sono i cereali, orzo o multi cereali, il semolino; ma anche zucca, finocchio, carote, mais, lattuga, broccolo, sedano, cavolfiore, fagiolini, broccoli. Preparate ricette che vanno dalle creme di cereali, di riso con ad esempio l’aggiunta della pera (oltre ad essere molto salutare, questo frutto, ne rende più gustosi i sapori), piuttosto che puree di verdure, o di legumi (adatti sono i fagiolini); pappe di zucca, carota e lattuga; molto apprezzate sembrano essere le minestre di finocchio. Dal settimo mese di vita, infine, proponete ricette con pastina di piccolo formato (tipo tempestine); minestre di riso a chicco intero; creme di riso con pesce liofilizzato a scelta tra sogliola, platessa, nasello, salmone con l’aggiunta di qualche patata, passata al passaverdure.
4/6 – Integrare pappe e minestrine
Vediamo ora cosa è utile integrare nello svezzamento, parlando di ricette, dal mese ottavo in poi. Dall’ottavo mese integrate con pappe o minestre utilizzando anche il tuorlo d’uovo, nonché pancotti di prosciutto cotto (ne esistono molti tipi privi di agenti addensanti). Potete iniziare a dargli da mangiare delle minestre di patate e prosciutto, oppure delle creme di riso con trota, o ancora con patate e zucchine; di solito al mese ottavo iniziano ad apprezzare le pastine con ragù di pesce o di carne di manzo genuini, anche cotti al vapore e frullati. Buoni sono anche gli sformatini di zucca e robiola.
5/6 – Inserire brodini di carne
Infine, a partire da quello che è il nono mese di vita, lo svezzamento comprende anche il passaggio ai brodini di carne di manzo oppure di pollo, ai filtrati, ai preparati con cubetti di carote e di sedano (vi consiglio in questo caso di utilizzare sempre il brodino, messo a raffreddare in frigo dopo la cottura, privandolo della carne e del grasso della stessa). Potete ora dargli da mangiare anche dei frullati con yogurt e frutta (albicocche, prugne, pesche, eccetera eccetera). Inoltre, integrate la dieta del piccolo con ricette a base di creme di pollo, o di passati di verdure miste, con parmigiano. Queste e tante altre ricette, alla portata di tutti, sono facilmente reperibili anche nel web, affinché lo svezzamento del vostro bambino sia sano, salutare, bello e adatto a tutte le sue necessità!
6/6 Consigli
- Variate le ricette proposte, con alimenti abbinabili.
- Se il bambino manifesta segni di rifiuto per alcuni cibi, riproponeteli dopo alcuni giorni integrandoli con ingredienti piacevoli al gusto, che meglio si adattano.