I nonni possono fare molto per i propri nipoti, più dei genitori a volte. E' così quando una coppia divorzia ed è troppo presa da problemi logistici e dalle sue stesse emozioni per potersi focalizzare unicamente sul figlio ed è proprio qui che entrano in gioco i nonni! Ma come gestire un nipotino scosso e confuso dalla separazione? E' semplice (più o meno) basta seguire questi 4 principi cardine del nonno – quasi-perfetto
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OFFRIRE STABILITA' – Con il divorzio dei genitori la vita di un bambino viene completamente sconvolta: dalla casa alla routine familiare tutto è destinato a cambiare per ovvi motivi. La casa dei nonni deve allora trasformarsi in un'isola tranquilla, immutabile malgrado di cambiamenti esterni. Quando il nipotino fa visita ai nonni tutto deve essere come prima, nulla va modificato per poter trasmettere quel senso di sicurezza che il bambino pensa di aver perso
DARE AI NIPOTI UN SENSO DI APPARTENENZA – I nonni non possono sostituirsi ai genitori, in nessun caso. Ciò che possono fare però è dare al bambino un'atmosfera familiare tranquilla e legarli alla famiglia e alla tradizione. Non si tratta di un'operazione nostalgia, ma di ancorare il nipote alla storia della famiglia in senso più ampio, in modo che senta il legame familiare anche oltre il nucleo di base formato da mamma e papà
AVERE EMPATIA – I bambini hanno difficoltà a verbalizzare le loro sensazioni e anche a parlarne apertamente. Il nonno deve essere pronto a cogliere i momenti di smarrimento del nipotino, trasmettendogli anche la sua solidarietà. E' anche possibile che dapprima il bambino arrabbiato per la separazione, si mostri ostile. Non bisogna scoraggiarsi, ma tenere duro e restare sempre lì per lui
AIUTARE A DISTRARSI – La mente del nipotino è carica di dubbi e brutti pensieri? Aiutarlo a distrarsi facendo attività divertenti, ma anche tranquille come leggere favole e così via, gli permetterà di distogliere la mente da ciò che lo angoscia e di rilassarsi