Le smagliature colpiscono quasi tutte le donne in gravidanza, senza esclusione di colpi.
Si manifestano inizialmente come delle striature rosate sulla superficie della pelle, poi, con il passare dei giorni, le striature rosate assumono un colore bianco, fino a diventare delle vere e proprie cicatrici.
Da quel momento, in poi, contro le smagliature non si può fare più molto se non ricorrere a specifici trattamenti laser, da eseguire sotto stretto controllo medico. Con un forte aumento dei costi ed una maggiore invasività della cura.
La cosa migliore da fare, quindi, è cercare di evitare la formazione di smagliature o comunque contenerla al massimo. La parola d’ordine, in materia di smagliature è quindi: prevenzione.
In gravidanza, il fenomeno delle smagliature si accentua in modo visibile: le smagliature si manifestano su fianchi, glutei, pancia e seno. La causa principale è il brusco e repentino aumento di volume delle varie parti del corpo, per effetto della gravidanza e l’inevitabile aumento di peso.
Come fare per prevenire la comparsa delle smagliature?
Inutile dire che, un corretto stile di vita, un’alimentazione sana ed equilibrata, un’attività fisica, moderata ma costante, sono i presupposti indispensabili anche della lotta alle smagliature.
A questo però bisogna aggiungere un’ attività mirata: finalizzata ad idratare e conferire maggior elasticità alla pelle del corpo.
Gli esperti raccomandano di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e idratare costantemente la pelle, massaggiando il corpo la mattina e la sera con l’olio di mandorle dolci: un rimedio naturale, privo di effetti collaterali che va iniziato ai primi sintomi di gravidanza e continuato sino a dopo la nascita del bambino, finché non si ritorna al proprio peso forma. Ideale sarebbe integrare il massaggio quotidiano con l’olio di mandorle dolci con un massaggio eseguito da mani esperte almeno due volte alla settimana.