I libri inclusivi giocano un ruolo cruciale nell’educare alla diversità, perché promuovono l’accettazione e l’empatia. Leggerli è educativo per adulti e bambini. Ma cosa sono?

Nei libri inclusivi il contenuto è fondamentale

A differenza di quelli tradizionali, riflettono una differente gamma di esperienze e ambientazioni. Per esempio presentano personaggi di diversa etnia, orientamento sessuale, abilità fisiche e mentali. Permettono così a tanti bambini di esplorare mondi al di fuori della loro esperienza personale. E ad altri di vedere raffigurato proprio il loro di mondo e di sentirsi rappresentati.

I libri inclusivi abbattono gli sterotipi

Questo amplia la loro comprensione della realtà, riducendo stereotipi e pregiudizi. Un altro vantaggio di questi libri è che possono offrire modelli positivi. I protagonisti spesso affrontano sfide e ostacoli, dimostrando che la diversità non è un limite, ma una forza. I bambini possono identificarsi con i personaggi e sviluppare una maggiore autostima.

Rendono più facile la comunicazione

E diventa più facile per gli adulti affrontare con i ragazzini argomenti complessi come la diversità, l’uguaglianza e la parità dei diritti. Per questo ho deciso di scriverne uno anch’io di libro inclusivo: Le curiose avventure di Sophie (ElectaKids) prendendo ispirazione dai nostri viaggi intorno al mondo. Cercando di trasmettere proprio quel valore dell’unicità che per me è fonte di opportunità ogni giorno.

Invogliano al dialogo in famiglia

Ho deciso di rappresentare il mondo che vorrei, attraverso personaggi che sono animali. Sono tre storie, due dedicate ai bambini e una ai genitori. Proprio per riuscire ad aprire e a invogliare i lettori al dialogo in famiglia su tematiche così importanti, come la diversità, l’accettazione di se stessi e delle proprie unicità.