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La nausea è uno dei sintomi più caratteristici e comuni dell’esordio della gravidanza. La nausea gravidica è, però, un sintomo assolutamente soggettivo. Infatti, può anche non presentarsi oppure protrarsi addirittura per tutta la gravidanza. In linea generale, la nausea caratterizza il primo trimestre di gestazione e tende a diminuire o a risolversi completamente verso il quarto o quinto mese. La sensazione di nausea può associarsi ad alcuni cibi o profumi particolari, oppure non avere origini più specifiche. Solitamente la nausea gravidica compare sin dal mattino, ancora prima di alzarsi dal letto. Per prevenire e alleviare questo disturbo, diventa importante puntare sulla dieta giusta. Ma non solo: esistono alcuni spezzafame in grado di attenuare la nausea in modo davvero efficace e naturale. La nausea in gravidanza può essere controllata e attenuata anche grazie a una dieta corretta. La regola d’oro è mangiare poco e spesso, scegliendo i cibi giusti La nausea gravidica è fisiologica, anche se non colpisce tutte le donne. E, soprattutto, si tratta di un sintomo che può avere durata variabile anche se tende di norma a sparire con l’inizio del quarto o quinto mese di gravidanza. Per contrastare la nausea gravidica, prevenendola quando possibile, è fondamentale rivedere sia la distribuzione dei pasti giornalieri, sia gli alimenti consumati. La prima regola è quella di evitare pasti abbondanti, preferendo molti spuntini suddivisi durante la giornata. Poi, è importante puntare sui cibi secchi e sugli alimenti in grado di contrastare il senso di nausea sul nascere. Dal pane tostato alla fettina di limone, migliorare la nausea gravidica con gli spuntini giusti è possibile No ai pasti abbondanti Per contrastare la nausea gravidica ed evitare che si presenti in modo violento, è importante imparare a suddividere al meglio i pasti durante la giornata. In generale, è bene evitare di consumare grandi quantità di cibo nello stesso momento. Dunque, sono sconsigliati i pasti abbondanti e sono, invece, indicati spuntini e spezzafame ad hoc. Anche la tipologia di alimenti gioca qui un ruolo chiave: no ai fritti, all’eccesso di grassi animali e alle combinazioni alimentari più azzardate e difficili da digerire. Quest’ultime possono caratterizzare l‘appetito gravidico e presentarsi sotto forma di “voglie”. Modalità di cottura light (al vapore, bollitura, al forno) unitamente al consumo di cibi leggeri e “secchi” possono già costituire un ottimo inizio per tenere sotto controllo la nausea in gravidanza. Cracker e fette biscottate sul comodino Uno dei momenti clou per la nausea in gravidanza, è senza dubbio il mattino presto. Infatti, già al risveglio la nausea gravidica tende a presentarsi in modo anche molto violento e debilitante. Compromettendo, così, persino il consumo di una vera e propria prima colazione. Per prevenire conati e sensazioni spiacevoli, si possono tenere sul comodino cibi secchi particolarmente efficaci contro la nausea. Tra questi, ricordiamo i classici cracker e le fette biscottate (per chi preferisce il sapore dolce). Altrettanto importante è “spiluccare” il cibo, masticando piano. Per evitare di incorrere in impennate di insulina, si possono scegliere le versioni integrali degli stessi alimenti. Attenzione anche alla tipologia di grassi utilizzati, sarà sufficiente leggere le etichette: no ai grassi idrogenati e sì a oli vegetali come quello di oliva o di girasole. Più leggero e digeribile Il pane, in generale, è un alimento adatto anche a contrastare la nausea gravidica. Ma è meglio evitare il consumo di pani con molta mollica o eccessivamente “freschi”. Meglio scegliere il pane tostato o, comunque, nelle varianti più secche (per esempio, la classica michetta o il francesino croccante). Se la nausea assale all’improvviso, si può tentare di sedarla masticando piccoli bocconi di pane tostato come spuntini durante la giornata. Attenzione, però: tostato non significa bruciato! Perché il pane tostato è preferibile a quello “fresco”? Semplicemente perché la tostatura lo secca e lo rende più digeribile. Anche in questo caso, meglio scegliere il pane di tipo integrale con semi (esiste anche la versione “in cassetta”) e preparato senza grassi (o soltanto con olio di oliva). Attenua la sensazione di nausea Tra gli spuntini-rimedio per attenuare la nausea in gravidanza, sono consigliati alcuni alimenti giù utilizzati nei decenni dalle nostre nonne. Per esempio, può funzionare masticare una fettina di limone o qualche spicchio di mandarino. Fondamentale è non mangiare, per esempio, un mandarino intero tutto di un colpo, ma assaporare lo spicchio tenendolo a lungo in bocca. Lo stesso vale per lo zenzero: questa radice vanta proprio (tra le innumerevoli virtù) anche ottime proprietà anti-nausea. L’unica accortezza è moderarsi nel consumo di zenzero e consultare il medico curante riguardo alla quantità permessa in gravidanza. Insieme allo zenzero (ancora meglio se in versione candita, da tenere in borsetta), si può consumare una banana, per esempio. Ricche di potassio, le banane sono un ottimo spezzafame in gravidanza (anche contro la nausea). Una bevanda anti-nausea Quando colgono gli attacchi di nausea, è meglio non esagerare con il consumo di acqua. Quest’ultima, anche se naturale, può favorire le crisi di nausea gravidica. Invece, per assicurare all’organismo la giusta idratazione e prevenire la nausea, si può sorseggiare (lentamente) un bicchiere di acqua gassata con l’aggiunta di qualche fogliolina di menta. Anche le tisane di menta, accompagnate da pochi biscotti secchi, possono aiutare a sentirsi meglio. Il tè delle cinque, prendendo spunto dagli anglosassoni, può diventare quindi uno spezzafame anti-nausea, scegliendo una tisana ad hoc (consultando sempre il medico curante) da sorseggiare con calma e biscotti secchi integrali da masticare con lentezza.