Un ficus o una monastera in salotto, piccoli catus sulla scrivania vintage o mazzetti di lavanda profumata in vasi di paglia. Il design del verde in casa per ricreare lo stile perfetto. Ecco dieci idee per arredare casa con le piante.
Camera da letto giardino
Sentirsi in una sorta di oasi di pace, ma nella propria camera da letto. Arredare lo zona notte con le piante è un modo per assicurarsi sonni rilassati e tranquilli. Il design del verde della camera da letto è indicat per ogni stile, dal vintage all’ultra moderno. Scegliete con cura i vasi, abbinandoli alla biancheria e ai mobili. Se i mobili sono in legno naturale e i tessuti in lino o cotone dalle tinte ecrù, panna e beige, saranno perfette la rafia e la terracotta. Se il design è moderno, allora puntate all’effetto cemento, ottone satinato o grafite.
Quali piante scegliere per arredare la camera dal letto? Prima di tutto quelle che necessitano di poca luce come la Dracena marginata, Zamioculcas e Pothos, anche tutte insieme, sulla mensola della testiera del letto. Se optate per un singolo arredo green, allora saranno perfette una Schefflera, o una Yucca.
Vasi colorati appesi
Non c’è spazio in cui collocare i vasi a terra o sui mobili? La soluzione è appenderli. Basterà procurarsi un ramo robusto, qualche gancio, corda di canapa, o porta vaso in corda, reperibili nei vivai, e vasetti colorati con le piantine preferite. Daranno un tocco divertente anche agli ambienti più semplici.
Quali piante da appendere scegliere? Aglaonema, edera, falangio, spatifillo, filodendro. Sono anche benefiche: migliorano la qualità dell’aria e riducono l’inquinamento domestico.
Minimal con i bonsai
In Giappone è considerata una vera e propria forma d’arte, e un hobby molto rilassante. I bonsai portano armonia tra le mura di casa. Crea un angolo minimal ed elegante anche in spazi più ristretti.
Le piante in miniatura sono indicati sia per la zona giorno dallo stile zen, che per quella notte (aiuto a rilassarsi), ma anche per arredare uno studio. L’unico contro? Non sono molto semplici da tenere, perché necessitano di particolari cure.
L’angolo dei cactus
Le piante grasse sono tattiche, perché permettono anche ai pollici neri di poter arredare casa con un tocco di verde. Sono la soluzione ideale per chi dichiara ama le piante ma non è propriamente abile nel prendersene cura. Belle da vedere, allegre, facili da mantenere, sono perfette per decorare una stanza o anche un piccolo angolo della casa o un mobile.
Ogni contenitore può diventare un vaso per i nostri cactus. Dal vasetto in latta del caffè alla tazzina; dalla vecchia teiera alle piccole anfore di terracotta: tutto può divertire e creare colore.
Vasetti shabby in bagno
Per arredare il bagno con le piante è fondamentale considerare due fattori essenziali: la scarsa luminosità e l’umidità (che può essere benefico per le piante). Due piante particolarmente adatte sono: le felci, particolamente adatte all’ambiente umido, e l’Aspidistria, che richiede poca luce ed è perfetta se amate un unico tocco vistoso.
Per uno stile più raffinato o shabby, si possono appoggiare sul piano del lavabo due piccoli vasetti in corda o ceramica con mazzetti di lavanda, rosmarino o, vasi in vetro con le orchidee, perfette anche da posizionare sul davanzale della finestra.
Piccoli terrari in vetro
Non hanno bisogno di molto spazio, e sono ideali per arredare piccoli davanzali, mensole e tavoli, della zona giorno. I terrari, con piante grasse o piccole succulente, sono la soluzione verde home made.
Eccome come realizzare un terrario a casa: serviranno un vasetto o un’anfora trasparente. All’interno del vasetto inserisci un po’ di terriccio, muschio o ghiaia, per il drenaggio. Scegli le piante grasse preferite, e avrai creato un elemento decorativo semplice da tenere (non necessita di essere annaffiato con frequenza).
Mix di piante su più livelli
Un angolo dedicato alle piante, non solo rende accogliente lo spazio, ma aiuta a distendere la mente. Perfetto anche all’interno di uno studio, quando l’ufficio casalingo per lo smartworking è stato ricavato in un angolo del soggiorno, si può giocare con altezze e livelli, mixando più varietà di piante diverse. La scrivania potrebbe ospitare le piccole succulente, mentre mensole e piccoli sgabelli sono perfetti per accogliere vasi in ceramica, in latta o ampolle di vetro.
Per arredare un angolo di casa con le piante, segui il principio dei tre livelli o layer: le specie più alte andranno sul retro per poi digradare verso il basso giocando sulle altezze e sul fogliame. E’ una soluzione perfetta sia su una parte bianca, che dai toni accesi o profondi.
Country chic con fiori di cotone e spighe
Colori neutri, stile country chic, perfetto per i piccoli ingressi o il bagno. Spighe e fiori di cotone, che in realtà sono i frutti, ossia, la parte più decorativa di questa specie tessile, sono utili per dare un tocco romantico.
I rametti con le caratteristiche palline setose e leggere dal colore candido che ricordano l’ovatta sono ideali per abbellire con raffinatezza rustica gli ambienti domestici.
Arredare con le piante e pareti verdi in salotto
Il living è lo spazio più utilizzato di ogni appartamento. La parola d’ordine dovrebbe essere: armonia. Quando l’ambiente è ampio e luminoso sono perfette le piante di grandi dimensioni e slanciate, da posizionare a lato del divano o delle librerie. Quali scegliere? Il Ficus oppure la Kenzia.
Chi ama l’effetto colore, può optare per un’intera parete verde, realizzata con rampicanti, come l’edera, ad esempio, su una rastrelliera mobile con rotelle, da collocare dietro il divano.
Maxi foglie come quadri
Una semplice idea, ma di grande stile: utilizzare una maxi foglia -anche smaltata in nouance con l’arredamento della stanza -e incorniciarla. Sarà sufficiente recuperare una cornice vuota -anche vintage o staccata da un’antica specchiera -e realizzare un complemento d’arredo di dimensioni e forme diverse.
Un modo facile ed economico per decorare la parete dietro al letto. Le foglie che meglio si prestano ad essere utilizzate singolarmente per la loro forma e dimensione sono la bellissima Monstera, ormai super popolare perché campeggia su piatti e carte da parati, e la foglia di Banano.