Stare bene sul luogo di lavoro vuol dire lavorare bene. Tautologico? Forse. Eppure, liquidare la questione come una mera ovvietà sarebbe riduttivo. Il concetto di benessere, quando è associato alla categoria lavoro, assume tanti significati. Spirito di collaborazione, senso di appartenenza, possibilità di conciliare vita (e progetti di vita), assenza di discriminazione, condivisione dei risultati, valorizzazione del proprio operato: sono solo alcuni dei potenziali significati associati al benessere in ambito lavorativo. Un benessere che da individuale diventerebbe collettivo. E che, in ultima istanza, si rifletterebbe sulla produttività.
Già negli anni ’70 sociologi ed economisti si sono interrogati sul connubio tra felicità e miglioramento dei PIL nazionali. Nel frattempo, le imprese più illuminate hanno risposto promuovendo le potenzialità di ciascun dipendente. Se un lavoratore percepisce di essere utile nel raggiungimento degli scopi aziendali, lavorerà con maggiore soddisfazione, a beneficio del risultato complessivo.
Il benessere sul luogo di lavoro
Mettere il lavoratore nelle condizioni migliori fa bene all’individuo, quindi, ma anche all’azienda. Gli studi psicologici sono andati oltre: chi si sente gratificato aumenta la sua flessibilità cognitiva, migliorando il pensiero creativo e la capacità di risolvere problemi complessi. Inoltre, le emozioni positive sono contagiose e permettono di appianare le tensioni all’interno dei gruppi di lavoro. Infine, tutto ciò incide positivamente sulla salute, in quanto sono ormai ben noti gli effetti dello stress correlato al lavoro.
Il premio Great Place to Work
È possibile misurare il benessere aziendale? Si tratta di una domanda a cui Great Place to Work, società di consulenza che analizza gli ambienti di lavoro, risponde da ben 21 anni. Ogni anno premia le aziende particolarmente attente al benessere dei propri dipendenti e alla qualità dell’ambiente di lavoro.
Per il secondo anno consecutivo l’azienda farmaceutica AbbVie si aggiudica il terzo posto nella categoria riservata alle aziende con più di 500 dipendenti. Sale al primo posto nella speciale classifica nel settore Pharma & Biotechnology, istituita per la prima volta quest’anno.
Il premio Great Place To Work viene assegnato in base a un’analisi delle opinioni dei dipendenti attraverso parametri come fiducia nel management, orgoglio nei confronti della propria azienda, senso di squadra e positività delle relazioni tra colleghi.
“Questo per noi è un risultato eccezionale e siamo orgogliosi di essere riconosciuti, ancora una volta, dai nostri stessi dipendenti come una delle migliori aziende in cui lavorare – dichiara Manuela Vacca Maggiolini, Direttore Risorse Umane di AbbVie Italia. Lavoriamo per le persone e per la comunità, a tanti livelli, come parte della nostra missione, ed abbiamo proseguito in questa direzione anche nel 2021, un anno difficile e delicato. AbbVie, in piena pandemia, non solo ha mantenuto le regolari attività produttive e di distribuzione dei farmaci, ma è stata in prima linea nella lotta al Covid-19: grazie alla concreta e proficua collaborazione con la Regione Lazio e la ASL di Latina, l’Azienda, infatti, ha messo a disposizione gratuitamente un’area del proprio polo produttivo di Latina e parte del team di medici e personale amministrativo, creando il secondo Hub vaccinale della Provincia”.
La qualità del lavoro in AbbVie
Attenzione per le persone, impegno verso l’innovazione e l’inclusione, il servizio alla comunità sono al centro della visione di AbbVie, che da sempre si distingue, tra l’altro, nel fornire un ambiente di lavoro inclusivo e che considera le differenze un valore. Un’azienda che crede nelle persone, a prescindere dal genere, garantendo pari opportunità e possibilità di carriera a tutti, attraverso politiche anche a sostegno della leadership femminile.
“Questo riconoscimento conferma ancora una volta quanto siano le nostre persone il vero asset e valore prezioso – continua la dottoressa Manuela Vacca Maggiolini. Essere riconosciuti ancora come un Best Place to Work dai nostri dipendenti ci riempie di orgoglio e desidero ringraziare ogni singola persona che lavora in AbbVie per rendere la nostra azienda una delle migliori dove lavorare”.
Le iniziative AbbVie dedicate al benessere dei lavoratori
Numerose le iniziative in AbbVie dedicate al benessere dei propri dipendenti così come quelle che favoriscono il confronto interno:
- AbbVie Events, app mobile che tiene aggiornati sugli eventi aziendali;
- Time To Talk, un momento formalizzato per discutere gli obiettivi assegnati a ciascun dipendente;
- Service Center HR, un supporto agile per le tematiche riguardanti la vita lavorativa e quella personale;
- programmi mirati a uno stile di vita sano (attraverso visite con il nutrizionista, sessioni di training yoga e di ginnastica posturale);
- palestra aziendale;
- servizio di time saving AbbVie4YOU : ottimizza la conciliazione dei tempi lavorativi con quelli della vita familiare;
- implementazione dello smart working;
- varie misure di Work-Life Balance.