Amanda Gorman, da poetessa di Biden a modella per IMG Models
Dopo il successo ottenuto all’Inauguration Day, Amanda Gorman, la poetessa di Biden, diventa modella per IMG Models. Lo scorso 20 dicembre aveva conquistato tutti salendo sul palco durante la cerimonia di insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti e recitando la poesia The Hill We Climb. Oggi il suo futuro sembra essere, anche, nella moda. Amanda ha infatti firmato un contratto con una delle agenzie di modelling più famose al mondo.
La giovane poetessa verrà rappresentata dalla IMG Models, agenzia di modelle e modelli che lavora con top del calibro di Gigi e Bella Hadid, Karlie Kloss e Ashley Graham. Ad annunciarlo è stata la stessa agenzia con un post su Instagram che arriva dopo giorni particolarmente intensi per la Gorman.
La poetessa 22enne infatti era stata chiamata a recitare una poesia in occasione del giuramento di Joe Biden alla Casa Bianca. Da subito Amanda si era fatta notare, complice sicurezza e grande carisma, nonostante la giovanissima età. Promosso anche il suo look: un capotto giallo di Prada, abbinato a un cerchietto in satin rosso e a un originale anello ricevuto in regalo da Oprah Winfrey. Un outfit studiato nei minimi dettagli che ha convinto i critici e che raccontava una personalità determinata, la stessa che è emersa nella poesia The Hill We Climb.
Chi è Amanda Gorman
Amanda Gorman è la poetessa che è stata scelta da Joe Biden, nuovo Presidente degli Stati Uniti, per scrivere e recitare una poesia durante la cerimonia di insediamento, come da tradizione. Da subito, con il suo look particolare e la grande sicurezza mostrata sul palco, ha attirato l’attenzione. Classe 1998, Amanda è nata a Los Angeles ed è senza dubbio una donna fuori dal comune, proprio come Kamala Harris e Jill Biden, le donne-simbolo di questa nuova amministrazione. Quando aveva solo 19 anni è stata nominata National Youth Poet Laureate ed è stata la più giovane artista a salire sul palco dell’Inauguration Day.
Laureata in sociologia ad Harvard, la Gorman ha scritto alcuni libri ed è anche un’attivista. Le sue poesie affrontano temi importanti come l’oppressione, le differenze etniche e il femminismo. Ha fondato One Pen One Page, organizzazione no profit che finanzia un programma di scrittura dedicato ai ragazzi. Ma le ispirazioni di Amanda non si fermano qui, perché la poetessa ha già annunciato la volontà di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti quando avrà l’età per farlo, ossia nel 2036. Parlare di fronte a tantissime persone è stata per lei una grande sfida. La 22enne infatti non ha nascosto il timore provato nel declamare la poesia, legato non solo all’emozione, ma anche a un difetto nella pronuncia della “erre” e a un disturbo nell’elaborazione uditiva che le è stato diagnosticato da piccola.
Amanda Gorman, i libri
La grande passione di Amanda Gorman è la scrittura e la giovane poetessa ha già pubblicato un libro di poesie che si intitola The Hill We Climb, proprio come la poesia declamata sul palco di Joe Biden. Una frase che fa riferimento alle sfide che il mondo (e l’America) sta affrontando e alle prove che ognuno di noi si trova a vivere ogni giorno. Quella di Amanda è arrivata quando il comitato della cerimonia l’ha contattata. “Probabilmente è una delle cose più importanti che farò mai nella mia carriera – ha confessato -. È come se mi fossi trovata a scalare una montagna in una volta sola, stavo per svenire”. A settembre pubblicherà un altro libro, questa volta si tratta di un testo illustrato per bambini e intitolato Change Sings.
Amanda Gorman, la poesia The Hill We Climb
La poesia declamata da Amanda Gorman ha riscosso un enorme successo e subito dopo la cerimonia di insediamento di Biden in tanti hanno cercato sul web il testo, la traduzione e il video di The Hill We Climb. Il componimento presenta un intreccio di temi d’attualità, invitando all’unità nazionale raggiunta attraverso l’amore per gli altri e la conciliazione delle numerose differenze culturali. La democrazia, secondo la poetessa, è un punto di rinascita, un obiettivo che si può raggiungere solo con uno sforzo comune.
“È stato davvero complicato iniziare a scrivere questa poesia”, ha svelato Amanda, che si è preparata leggendo i grandi discorsi pronunciati in passato, da quelli di Abraham Lincoln a Winston Churchill. Ha inoltre raccontato di aver assistito all’assalto a Capitol Hill, un momento di svolta che l’ha spinta a riscrivere e cambiare alcuni versi. “Abbiamo visto all’opera una forza che più che condividere il nostro Paese lo ha scosso – recita la giovane -. Che avrebbe distrutto il nostro Paese se questo avesse voluto dire ritardare la democrazia. E questo sforzo per poco non ha avuto successo. Ma mentre la democrazia può essere periodicamente ritardata, non può mai essere sconfitta in modo permanente”. Non mancano inoltre accenni alla sua storia personale. La Gorman infatti si definisce una “ragazzina magra afro-americana cresciuta da una mamma single che sognava un giorno di diventare presidente e oggi recita all’insediamento di un presidente”.