Parental control? No, non si tratta di questo: non stiamo parlando di “controllo”, ma di come utilizzare la tecnologia insieme ai tuoi figli e del modo in cui un’app possa essere un piccolo sostegno. Dietro, in fondo, c’è l’idea che possiamo trasformare la rete in un luogo differente: un posto non da usare solo come passatempo – e restare soli, ma, al contrario lo spazio dove costruire senso e farlo insieme.

Attenzione, nel caso di bambini molto piccoli gli effetti dell’esposizione a smartphone e tablet possono essere deleteri, anche… nella modalità di fruizione! Non si tratta solo di valutare le conseguenze negative di un fatto come l’esposizione a uno schermo, ma pensare nei termini delle abitudini. Hai fatto caso al semplice e ovvio fatto che fino a poco tempo fa viaggi e giri in passeggino non avevano come supporto uno smartphone? In certi casi è proprio il momento di spegnere tutto e godersi il paesaggio, anche quando la noia può mettere a dura prova… l’umore e i nervi!

Siamo noi adulti a doverci impegnare per “raccontare” il mondo e insegnare a guardare un paesaggio, trovare ispirazione, osservare il mondo intorno a noi. Per questo dobbiamo essere noi per primi a fruire la tecnologia in modo (più!) consapevole e a volte… decidere di premere il tasto off! Nel caso dei più piccoli, facili a immobilizzarsi davanti a uno schermo, può essere efficace l’idea di imparare alcuni contenuti da riproporre ai bambini in un secondo momento in altra forma, per esempio attraverso il movimento o un disegno.

App per ascoltare musica

Le applicazioni per ascoltare musica sono moltissime. Avvicinare un bambino alla musica è un’ottima idea perché i piccoli adorano il ritmo e, a seconda dei casi, la musica può aiutare a calmarsi, esprimere emozioni e scatenare tutta l’energia. Con un’applicazione come Bandimal, Easy Music, Melody Jams, Loopimal (che aggiunge i colori) o Incredibox è possibile scoprire gli strumenti musicali e giocare con la musica creando melodie.

La musica influisce sulla nostra vita, aiuta a esprimere le emozioni e ha un effetto calmante: crea una playlist con le canzoni più belle che conosci, accompagnerà i tuoi figli durante i viaggi o il momento della buona notte

App per imparare una lingua straniera

Kangi club english for kids, Novakid, Duolingo, Pili Pop o Lingokids per giocare con l’inglese e tante altre lingue, ma anche ChineseSkill for kids, Baby Panda, Dinosaur Chinese per chi è curioso di una lingua orientale parlata in tutto il mondo come il mandarino. Attenzione, non si tratta di imparare una lingua attraverso un’app: nel caso si manifesti un interesse più profondo al momento opportuno è possibile cercare un corso specifico. La questione è giocare con una lingua e scoprire tanti assaggi di una cultura, ascoltare nuovi suoni, imparare una filastrocca e farlo in un periodo in cui il cervello è una vera e propria spugna. Perché no? Aiuterà la flessibilità mentale… anche dei grandi!

Imparare a programmare con un’app

Adulti e adolescenti possono utilizzare applicazioni come Encode, Mimo, Codemurai o Grasshoper, ma programmare è in grado di rappresentare un’attività stimolante anche per i più piccoli, che possono scoprire questa affascinante materia con CodeLand, adatta a partire dai 4 anni, Kids Coding, Daisy the Dinosaur, Kodable, Pensa e impara Code-a-Pillar, o Gamestar Mechanic (a partire da 7 anni). I giochi di codifica per bambini sono sviluppati per stimolare il pensiero logico, tuttavia è importante che un adulto sia presente in modo da guidare i più piccoli.

Organizzazione familiare in un’app

Problemi di organizzazione? Con Share(d) o app come FamilyWall, Cozi Family Organizer o Family Shared Calendar organizzi la spesa e gli impegni di tutti, direttamente sullo smartphone.

App per monitorare la crescita

iBimbo o app come Bebè + e Baby Daybook permettono di tenere traccia di progressi e scatti di crescita del bambino direttamente tramite smartphone. Hai bisogno di registrare allattamento o cambi del pannolino? Puoi farlo con applicazioni come Feed Baby, Eat Sleep, o Baby Tracker, con cui potrai tenere un diario aggiornato sulle prime scoperte del bebè a cui aggiungere tante note e foto ricordo.

App per la buona notte

Sleep Baby sleep o Baby Soother permettono di ascoltare i “rumori bianchi”, che in genere favoriscono il rilassamento dei piccoli, quali acqua corrente, rumore di un ventilatore o dell’asciugacapelli. In alternativa, puoi provare con Relax pioggia (una collezione di suoni di pioggia adatta anche per i più grandi!), Lullabo, Lullabies for Babies e Ninna nanna per i bambini o Favole e Fiabe della buona notte, da ascoltare anche nei momenti di crisi, per esempio durante i percorsi in auto quando ai pianti sembra non esserci rimedio.

Imparare l’arte insieme ai bambini

Un’app come Daily Art è pensata per il pubblico adulto, tuttavia può trasformarsi in una meravigliosa scoperta a misura di tutta la famiglia: ogni giorno una preziosa pillola per andare alla scoperta dell’arte. Con Google Arts & Culture, invece, puoi giocare con le opere d’arte e trasformare i capolavori in nuovi disegni da colorare insieme.

Yoga e meditazione con i più piccoli

Meditopia – meditation for kids, calm kids – children kids meditation, Piku Calm Kids sono alcune delle applicazioni che ti permettono di seguire alcune meditazioni guidate create per aiutare i bambini a focalizzare l’attenzione, in genere dai 3 anni d’età. Invece, con app come Yoga per bambini e Kids Exercise scopri tante posizioni e movimenti da fare. Attenzione, però: lo smartphone potrebbe attrarre irresistibilmente i bambini, per questo nel caso dei più piccoli potrebbe essere una strategia migliore imparare prima gli esercizi e poi replicarli insieme… senza schermi!