È un dato di fatto: nella maggior parte dei casi, i medici non sono in grado di rispettare gli orari degli appuntamenti. Vuoi perché non tutti i pazienti sono puntuali, perché alcune persone si dilungano troppo, perché certi casi sono effettivamente complicati, perché gli appuntamenti sono troppo ravvicinati o magari perché c’è qualche urgenza. In ogni caso il risultato non cambia. Del resto, se la sala d’attesa si chiama così, un motivo c’è. Tuttavia, c’è modo e modo di trascorrere il tempo seduti mentre si attende il proprio turno. Ecco perché esiste anche un bon ton dal medico. Vuoi rendere l’attesa più piacevole per te e per gli altri? Allora segui questi consigli.

Siediti in maniera elegante

Non sdraiarti su sedie, poltroncine e divani come se fossi nel tuo soggiorno. I mobili sono lì per essere condivisi da tutti. Cerca di sederti in maniera composta e di non perdere eleganza, decoro e contegno nemmeno quando l’attesa sembra prolungarsi all’infinito.

E non dimenticarti di rispettare sempre lo spazio altrui, non avvicinandoti mai troppo agli sconosciuti: si tratta di una regola base anche del galateo degli spazi personali.

Niente cellulare

Il bon ton dal medico prevede un attento uso dello smartphone. Prima di entrare ricordati di spegnerlo o quantomeno di metterlo in modalità silenziosa. Se negli studi medici ci sono cartelli che vietano l’uso del telefono cellulare una ragione c’è.

Se ricevi una telefonata urgente e non puoi evitare di rispondere esci, così da non disturbare gli altri. Quando l’attesa diventa noiosa e lunga puoi usare lo smartphone per navigare in internet e chattare, ma sempre in maniera elegante e rispettosa.

Non occupare il posto destinato alle persone con fragilità

Prima di sederti o prendere posto vicino a una parete, accertati che non ci siano spazi riservati a persone fragili e/o con disabilità. Per esempio, se ci sono sedie e poltrone destinate a certe categorie non occuparle. Se, invece, noti deambulatori e sedie a rotelle assicurati di non avvicinarti troppo per non intralciare lo spazio di manovra.

Il bon ton dal medico vuole anche che tu ti offra di aiutare le persone che hanno difficoltà di deambulazione o di altro tipo.

Parla a voce bassa

Non solo il bon dal medico, ma anche il galateo della conversazione e il buon senso invitano a non parlare a voce alta in luoghi come le sale di attesa degli studi medici.

Se sei con un amico o un famigliare e stai avendo una conversazione appassionante, modera il volume della voce. Lo stesso se devi comunicare con una persona seduta dall’altra parte della stanza: cerca comunque di non urlare. In caso contrario, rischi di risultare fastidiosa, maleducata e insolente.

Bon ton dal medico: massima discrezione

Molte persone non amano parlare delle proprie condizioni cliniche. Evita, dunque, di chiedere a chi ti è seduto accanto perché deve andare dal medico, se è già stato visitato da quello specialista, quali esami ha fatto e così via. In realtà, il bon ton dal medico suggerisce di non attaccare proprio bottone con gli altri. Limitati a salutare e a fare un sorriso perfetto.

Evita anche di parlare del tuo stato di salute: agli estranei non interessa sapere come stai e di quali patologie soffri. Le questioni mediche sono personali e chiacchierare in una sala d’attesa è inappropriato.

Avverti se non sei puntuale

Questa è una regola base del bon ton dal medico e non solo: cerca di lavarti, prepararti e partire per tempo, così da non arrivare in ritardo all’appuntamento. Se temi di non essere puntuale, avvisa prima, così che il medico – eventualmente- possa ricevere prima un altro paziente.

Indossa abiti puliti e pratici da sfilare, altrimenti rischi di far perdere e di perdere tu stessa tempo inutile. Per lo stesso motivo evita capi e scarpe con mille allacciature.

Non pretendere di saltare la fila

Anche se il ritardo sta diventando quasi inaccettabile e tu hai davvero fretta non pretendere di avere un trattamento privilegiato. Non è vietato chiedere alla segretaria un cambio di orario o domandare direttamente a chi viene prima di te se è disposto a fare uno scambio, ma c’è modo e modo di farlo. Se lo fai con cortesia ed educazione, motivando la tua richiesta, il bon ton dal medico dice sì. Se, invece, sei prepotente, sgarbata e seccata, allora, è assolutamente vietato.

Lo stesso discorso vale quando arrivi trafelata dal medico e hai bisogno di entrare “al volo” nel suo studio per chiedere una cosa veloce. Prova a chiedere con un sorriso e parole garbate ai presenti se puoi passare.

No alle lamentele

Non approfittare dell’attesa in uno studio medico per lamentarti dell’assistenza sanitaria in generale con altri pazienti o magari con il personale della struttura.

Se hai un problema specifico, chiedi di parlare con la figura che può aiutarti a risolverlo: non farlo davanti a una sala d’attesa affollata.

Allo stesso modo, evita di criticare l’operato del medico con gli altri: non è educato e nemmeno corretto.

Bon ton dal medico: altri suggerimenti utili

  • Non rubare le riviste. Se lo fanno tutti, non ne resteranno per gli altri pazienti.
  • Non dilungarti troppo se non necessario, a maggior ragione se la sala d’attesa è piena.
  • Tieni a disposizione il tuo ID di copertura sanitaria o le informazioni sull’assicurazione, insieme a qualsiasi altro materiale di cui lo staff potrebbe avere bisogno.
  • Non entrare nello studio medico con un atteggiamento negativo: è probabile che tu ottenga un servizio migliore se ti mostri sorridente e cortese.
  • Come suggerisce anche il galateo del ringraziamento, ricordati di dire sempre grazie a chi fa qualcosa di gentile per te, che sia il medico o un altro paziente.