I rapporti di vicinato sono decisamente cambiati nel corso degli anni. In passato, era normale che fra vicini di casa ci si aiutasse, si organizzassero pranzi nei corselli o nei giardini comuni, ci si scambiassero cesti di cibo e attrezzatture di vario tipo. Oggi, andiamo tutti talmente di fretta e teniamo talmente alla nostra privacy da limitarci giusto a pochi e rapidi convenevoli. Addirittura, c’è chi non sa nemmeno chi abiti negli altri appartamenti di fianco al proprio. Anche tu hai abbracciato la filosofia del “vivi e lascia vivere”? Ottimo, ma questo non ti dà la scusa per essere scortese o maleducata. Esistono alcune regole di base che dovresti seguire per essere un buon vicino di casa.
L’obiettivo finale è risultare una persona piacevole agli occhi degli altri, ma soprattutto vivere in pace e in armonia con il maggior numero possibile di vicini. Ecco allora il galateo che dovresti studiare e ripetere come un mantra.
Rispetta gli orari di silenzio
Ovvio: nessuno si aspetta da te il silenzio assoluto. Ma un po’ di attenzione per i rumori che produci dentro e fuori casa sicuramente sì. Naturalmente le regole dipendono dal tipo di quartiere e dall’abitazione in cui vivi, oltre che dalle abitudini dei tuoi vicini. Per capirci: la soglia di rumore socialmente accettabile in una zona piena di giovani famiglie è diversa da quella di un condominio occupato da ventenni single.
In ogni caso, il galateo del buon vicino di casa dice che è sempre bene evitare di martellare, tagliare l’erba, accendere la musica a palla e fare altri rumori molesti prima delle 8 del mattino (anche le 9 nel weekend) e dopo le 21 di sera. I tuoi vicini potrebbero non apprezzare questo tuo lato pratico-operativo se disturba il loro riposo. In molti casi, è gradita una pausa-silenzio anche fra le 13 e le 16, per garantire agli inquilini dolci pennichelle.
Fai attenzione ai rumori che produci
Rispettare le ore di silenzio è fondamentale per diventare un perfetto vicino di casa. Ma non pensare di cavartela con così “poco”. Devi impegnarti un po’ di più, evitando gli schiamazzi non necessari. Quindi, non suonare il clacson ogni volta che il tuo partner o i tuoi figli sono in ritardo e ti fanno aspettare in macchina e controlla il tono di voce quando chiacchieri negli spazi comuni, per esempio nei corridoi.
Altra regola fondamentale del galateo del buon vicino di casa? Evitare di piazzarsi sotto le finestre di altri, facendo allegramente conversazione, specie a orari poco consoni.
Avvisa se succede qualcosa di particolare
Devi fare dei lavori in casa? Stai organizzando una festa? Hai in programma di accogliere numerosi e rumorosi ospiti? Il galateo vuole che tu avvisi in anticipo i tuoi vicini. Non serve che indici un’assemblea pubblica o una riunione. Un semplice biglietto cortese affisso nella bacheca condominiale o lasciato nella cassetta della posta può essere più che sufficiente.
Descrivi che cosa succederà nei prossimi giorni e chiedi anticipatamente scusa per i disagi che si creeranno.
Saluta sempre
Una regola scontata? Non per tutti, in realtà. Quindi, meglio sentirselo dire una volta in più. Sforzati di salutare sempre i tuoi vicini, anche quando hai l’umore sotto i tacchi o vorresti solo sparire. È un segno di cortesia e di rispetto. Dopotutto, ti costa poco ma ti fa guadagnare molto. Non serve che ti affanni in chissà quale forma di saluto: basta un semplice “ciao”, “salve”, “buongiorno”, meglio se accompagnato da un sorriso.
Anche rispondere ai saluti degli altri, così come alle loro domande e alle loro richieste, è uno di quei doveri/piaceri a cui non puoi proprio sottrarti se vuoi essere un buon vicino di casa.
Non comportarti male
Con tutta probabilità, i tuoi vicini sono persone che incontri tutti i giorni o comunque abbastanza di frequente. Meglio, dunque, che dai loro una buona impressione comportandoti con gentilezza ed educazione. O vuoi essere costretta ad abbassare la testa per la vergogna ogni volta che incroci qualcuno con cui non sei stato propriamente un vicino da manuale?
Quindi, ricorda che il galateo del condomio e delle abitazioni in generale prevede che:
- se prendi in prestito qualcosa devi restituirlo al più presto;
- se rompi un oggetto dei vicini devi farti carico delle spese di riparazione o di sostituzione;
- è meglio evitare di alimentare il gossip di quartiere con pettegolezzi e cattiverie;
- se hai un problema con un vicino, parlane direttamente con lui in modo civile;
- non è necessario che diventi amica di tutti. Un semplice gesto di saluto mentre entri nel vialetto è sufficiente per non indisporre il vicino che non sopporti e non apparire maleducata;
- nel caso in cui il tuo quartiere o il tuo palazzo abbia una etiquette adoperati per impararla nel dettaglio.
Rispetta gli spazi altrui
Tutti i quartieri e i palazzi hanno la propria “personalità”. Alcuni tendono a essere più aperti alla socializzazione, mentre altri sono composti da persone più riservate. Indipendentemente dal tipo di quartiere in cui vivi, essere un buon vicino significa anche rispettare lo spazio personale degli altri. Quindi, non avvicinarti troppo a un tuo vicino o non invadere la sua proprietà se non è lui a chiedertelo.
No anche a dare consigli non richiesti, a fare improvvisate davanti alla porta, a continuare a offrire cibo o aiuto se dall’altra parte non c’è un reale interesse.
“Controlla” i tuoi animali
Ricordati: non tutti sono amanti dei cani o dei gatti, quindi assumiti la responsabilità dei tuoi animali domestici anche per quanto riguarda l’invasione degli spazi altrui.
Se al tuo vicino dà fastidio che il tuo cucciolo entri nel suo giardino, evita di farlo uscire o comunque fai in modo di tenerlo lontano da casa sua.
Buon vicino di casa, 3 consigli di sopravvivenza
- I tuoi vicini sono particolarmente invadenti e ti sommergono di inviti e richieste? Mantieni la calma e impara a dire no con il sorriso.
- Non sistemare piante e vasi sui bordi delle finestre, per non rischiare pericolosi incidenti.
- Non usare fili e stendi panni a vista se le regole condominiali non li prevedono.