1/11 – Introduzione

Avere vetri puliti e splendenti non è sempre semplice. Quante volte infatti dopo averli puliti, guardandoli attentamente, ci accorgiamo che ci sono ancora delle piccole impronte o degli aloni, e ci tocca riprendere a pulire tutta la superficie per intero. Tuttavia, applicando dei piccoli e semplici accorgimenti e prodotti giusti, possiamo ridurre la fatica, ottenendo i risultati sperati. Vediamo di seguito 10 modi per pulire i vetri e renderli splendenti.

2/11 – Evitare la luce diretta del sole

Onde evitare di ripetere più volte la pulizia dei vetri, senza ottenere alcun risultato ottimale, è obbligatorio evitare che sul vetro si rifletta in maniera diretta la luce del sole, altrimenti tutti i vostri sforzi saranno vanificati dal continuo formarsi di aloni. Socchiudete leggermente le porte esterne e procedete.

3/11 – Lavare con acqua

Una volta assicurativi che sul vetro non rifletta la luce solare, potete passare alla pulizia vera e propria. La prima operazione da compiere è lavare l’ intera superficie. Non occorrono prodotti miracolosi o difficili da reperire in commercio. Vi occorrerà abbondante acqua con poche scaglie di sapone di Marsiglia, o, se preferite del sapone ecologico. Usate un panno in microfibra e procedete con la pulizia del vetro.

4/11 – Usare panni in microfibra non usurati

Per avere vetri puliti e splendenti è importante anche il prodotto con cui li asciugate. I panni in microfibra molto usurati lasceranno numerose strisce sul vetro, che una volta asciugate saranno difficili da eliminare. Evitate dunque l’ uso di panni vecchi e consumati per la pulizia dei vetri.

5/11 – Asciugare con i fogli di giornale

Un’ alternativa al panno in microfibra sono i fogli di giornale. L’ inchiostro contenuto al suo interno vi permetterà di ottenere dei risultati strabilianti. Il procedimento da seguire è semplice: una volta bagnata la superficie appallottolate un foglio di giornale e procedete con l’ asciugatura.

6/11 – Usare prodotti non aggressivi

Un consiglio per avere vetri puliti è quello di limitare il più possibile l’ utilizzo di prodotti che contengono sostanze chimiche. Queste col tempo si depositano sulla superficie dando quel fastidioso effetto di opacità. Prediligete sin da subito l’ uso di prodotti naturali.

7/11 – Pulire con acqua e aceto

Un altro metodo per pulire i vetri è usare un prodotto comunissimo: l’ aceto. Diluite un bicchiere di aceto in una bacinella di acqua tiepida. Immergete una spugnetta e date una prima mano. Dopodiché asciugate con un panno in microfibra o di daino. Imbevetelo nell’ acqua, strizzatelo e asciugate la superficie.

8/11 – Usare lo spray

Se avete poco tempo, preparate una miscela subito pronta all’ uso. Nei negozi di casalinghi potete trovare dei contenitori in plastica muniti di uno spruzzino. Versate al suo interno dell’ acqua ed aggiungete una piccola quantità di aceto bianco o alcol. Agitate e spruzzate direttamente sul vetro. Asciugate con un panno in tela o dei fogli di giornale. Potete conservare la miscela per più tempo, ricordate solo di agitarla prima dell’ uso.

9/11 – Seguire la giusta direzione

I vetri delle comuni porte che abbiamo in casa, vanno lavati partendo dall’ alto e procedendo in orizzontale. La superficie va ripassata sempre due volte. Solo vicino alle estremità si procede in maniera verticale. Usare tale metodo di sicuro vi costerà anche meno fatica!

10/11 – Eliminare lo sporco ostinato

Se i vetri sono particolarmente sporchi, niente paura. Potete ottenere anche in questo caso splendore e brillantezza. Aggiungete in una bacinella di acqua del detersivo per piatti (non troppo per evitare che si formi tanta schiuma). Imbevete una spugna e passatela sul vetro. Ripetete l’ operazione due volte, dopodiché asciugate.

11/11 – Pulire le vetrate

I metodi e i prodotti precedentemente descritti si adattano ad ogni tipo di vetro a prescindere dalle dimensioni. Pertanto essi si adattano anche per la pulizia di vetrate di scale o giardini. L’ unica cosa che vi occorrerà, se particolarmente alti, è un’ asta telescopica.