La storia del design passa da pezzi cult, tra questi ci sono sedie e poltrone diventati iconici grazie alle forme innovative e funzionali. Artisti da tutto il mondo hanno contribuito a creare oggetti di design sempre più ricercati in grado di conquistare con stravaganza e colore. Tra le caratteristiche principali delle poltrone iconiche più famose c’è la voglia di rompere gli schemi proponendo gli elementi d’arredo non solo come oggetti funzionali ma trasformandoli in accessori artistici.
Poltrona Barcelona
Prende il nome da una città la poltrona Barcelona progettata da Ludwig Mies Van Der Rohe e Lilly Reich. I due designer uniscono la creatività in occasione dell’esposizione universale del 1929 e disegnano un elemento d’arredo destinato a diventare un must per l’eleganza semplice e per il concetto di less is more che vediamo spesso funzionare anche nella moda.
La poltrona presenta una linea moderna e mescola l’acciaio agli elementi tessili. La poltrona è stata apprezzata dal marchio Knoll che dopo aver acquistato il brevetto continua a produrle ancora oggi.
Poltrona LC2
A progettare l’iconica poltrona LC2 è Le Corbusier nel 1928; la creazione diventata un vero e proprio leit motiv nel mondo dell’arredamento è uno dei modelli di poltrone più belle di sempre. Il successo di Le Corbusier è legato all’unione del concetto di estetica e funzionalità.
La poltrona LC2 di Le Corbusier riesce ad unire eleganza e creatività senza dimenticare la praticità; la poltrona presenta infatti un telaio tubolare in acciaio e cuscini estremamente comodi declinati in vari colori.
Poltrona a sacco
Tra le poltrone made in Italy che hanno fatto la storia del design c’è quella a sacco; dopo cinquant’anni dall’esordio è ancora un elemento d’arredo apprezzatissimo e molto utilizzato.
Il segreto del successo è sicuramente nell’esperienza di divertimento che si ha entrando a contatto con questa poltrona anatomica che all’interno dell’involucro custodisce palline di polistirolo espanso ad alta resistenza.
Pelican Chair
Un mix tra vintage e modernità per la Pelican Chair; a realizzarla è Finn Juhl che nel 1940 presenta il primo prototipo con una forma insolita dello schienale che richiama un pellicano. A caratterizzare l’opera d’arte è una seduta avvolgente ottenuta dalle linee morbide dello schienale tanto da far percepire un abbraccio a chi ci si siede.
La poltrona con gambe di legno e una forma ancora oggi estremamente famosa viene declinata in tantissimi colori per adattarsi ad ogni stile di arredamento.
Poltrona 41 Paimio
Un altro pezzo di storia dell’arredamento arriva dall’inizio del ‘900; Alvar Aalto nel 1930 crea per la prima volta quella che oggi conosciamo con il nome di Poltrona 41 Paimio.
La poltrona sceglie il legno per opporsi in modo creativo all’uso del tubolare in acciaio utilizzato dagli altri designer nello stesso periodo storico.
Ball Chair
Ideale per chi ama l’arredamento futurista; Ball Chair è una poltrona creata dal designer finlandese Eero Aarnio nel 1963. In linea con la Space Age la poltrona ricorda il sedile di un’astronave futurista ed è comparsa anche in film famosi come James Bond e Men in Black.
La forma della poltrona deriva da un’intuizione estremamente creativa: il designer ha immaginato di tagliare una sfera dando vita ad una poltrona dalle linee sicuramente non convenzionali.
Poltrona rossa e blu
Design rigido e futurista, la poltrona rossa e blu è frutto della creatività di Gerrit Rietveld che è partito dall’idea di ridurre la realtà a sole linee utilizzando poi i colori primari.
Rosso, blu e giallo sono infatti i colori di questa poltrona nata nel 1918 e che incarna alla perfezione i principi dell’arte di Mondrian.
Egg Chair
Il design l’ha soprannominata la poltrona a forma di uovo perché Egg Chair di Arne Jacobsen ricorda proprio nella seduta quella di un guscio d’uovo. Il progetto ideato dall’architetto danese mescola lo stile Bauhaus con quello nordico ancora oggi di tendenza.
Il designer aveva come obiettivo quello di creare una seduta che fosse allo stesso tempo comoda e avvolgente in grado di far sentire al sicuro chi la utilizzava. Ancora oggi proprio per il comfort e la sensazione intima provata è una delle poltrone di design più amate.
Circle PP130
Tra le poltrone di design più belle di sempre c’è anche la chaise longue dal look tropicale. L’elemento di design vanta una struttura in legno di frassino con un cuscino e poggiatesta rimovibili.
A dare il via al progetto è il designer Hans Wegner che riteneva il cerchio come la più nobile ed elegante delle forme.
Poltrona Vanity
Tra le poltrone di design assolutamente imperdibili c’è anche Vanity, un modello prodotto da Frau e che negli anni ha fatto la storia dell’arredamento.
Il primo modello esordisce nel 1930 dall’idea del designer Renzo Frau che elimina ogni decorazione dagli oggetti di design per tornare all’essenzialità. Con file laterali di bottoni rivestiti e i rimandi allo stile ionico nelle forme dei braccioli è diventata una delle poltrone simbolo della storia del design.