1/11 – Introduzione
Durante il periodo estivo riponiamo indumenti e oggetti in lana in scatoloni e cassetti che rimarranno chiusi fino all’arrivo della brutta stagione. Ecco che le nostre peggior nemiche diventano le tarme. Vediamo 10 regole naturali per tenerle lontane ed evitare che questi antipatici insetti si nutrano delle nostre cose causandovi brutti buchi.
2/11 – Usare la lavanda
La lavanda è una pianta straordinaria e dall’odore gradevolissimo che tra le sue tante proprietà ha anche quella di tener lontane le tarme. La si può usare in due modi:- essiccata; una volta essiccati mazzetti di lavanda le cime si inseriscono in un sacchetto di stoffa che sarà sufficiente riporre nell’armadio, o più semplicemente si possono cercare in erboristeria questi sacchetti già confezionati.-olio essenziale; versando qualche goccia di olio essenziale su un pannetto di stoffa si dovrà procedere a strofinare cassetti, mensole o pareti del contenitore in cui abbiamo intenzione di riporre indumenti e oggetti in lana.
3/11 – Riporre con l’alloro
L’alloro di antichissima tradizione è anch’esso molto utile per tenere sufficientemente distanti i nemici insetti. È una pianta molto semplice da reperire, e se ne potrà tagliare un rametto senza che essa si danneggi. Fatte essiccare alcune foglie le si possono posizionare nel mezzo o sopra ciò che dobbiamo riporre, il loro aroma garantirà l’integrità della nostra lana.
4/11 – Strofinare con tee tree oil
Alla stregua di quanto visto con la lavanda, questo olio essenziale ha a sua volta potere repellente nei confronti delle tarme. Basterà strofinare con un panno imbevuto dell’olio ripiani, cassetti e contenitori ad ogni cambio di stagione e il gioco è fatto.
5/11 – Chiudere in sacchetti ermetici
Riporre la lana in sacchetti ermetici, magari precedentemente strofinati con le sostanze viste prima, o in cui abbiamo inserito una foglia di alloro, terrà lontani i buchi e renderà anche particolarmente gradevoli l’odore degli indumenti che quando tirerete fuori dal sacchetto saranno pronti all’utilizzo. L’operazione ideale sarebbe quella di utilizzare un sacchetto per indumento per isolare al massimo la possibilità di attacco.
6/11 – Cospargere con pepe nero
Cospargere i vestiti di pepe nero e riporli in un sacchetto è un altro efficace rimedio, anch’esso facile da realizzare. Tuttavia questo metodo richiede un lavaggio prima di indossare il capo e non è indicato per chi ha allergie o fastidi nei confronti del pepe.
7/11 – Gettare la lana attaccata dalle tarme
Se un capo di lana è stato attaccato da questi insetti è bene gettarlo nella spazzatura o utilizzarlo come straccio da casa. Uova non visibili, infatti, possono annidarvisi all’interno e una volta nate le larve queste possono andare ad attaccare i capi presenti nel medesimo ambiente.
8/11 – Usare il legno di cedro
Di più difficile reperibilità è efficacissimo nello scacciare questi piccoli insetti, basta riporne qualche pezzetto nell’armadio. Utile anche nella conservazione dei cappotti, nei quali lo si può mettere in tasca, poiché se li lasciamo appesi, sono altrimenti di difficile trattamento.
9/11 – Usare citronella o limone
La citronella o melissa e il limone essiccato sono ulteriori rimedi per il vostro problema. La citronella è più facilmente utilizzabile sotto forma di olio essenziale nelle modalità viste sopra, mentre il limone, tagliato a fette e fatto essiccare nel forno a 50°.
10/11 – Usare i chiodi di garafonano
Anche i chiodi di garofano sono utilissimi, riposti in sacchettini di stoffa e ancora più efficaci se miscelati con la lavanda e l’alloro spezzettato. Renderanno molto piacevole anche l’odore del vostro armadio. Perché la loro efficacia sia migliore, invece che utilizzare sacchetti di stoffa, li si possono realizzare con il tulle (l’odore tuttavia svanirà in un tempo più breve).
11/11 – Usare menta ed eucalipto
Anch’essi utili a scacciare gli insetti hanno però un odore piuttosto forte. Il loro olio essenziale è ottimo se messo in alcune gocce sul limone essiccato o eventualmente nei sacchettini già preparati con le altre spezie quando il precedente odore sta iniziando a svanire.