1/6 – Introduzione
A molti piace uno stile di arredamento particolarmente avveniristico, ma al tempo stesso classico che è quello industrial. Si tratta di mettere insieme elementi di design minimale e che richiamano chiaramente gli ambienti produttivi di qualche anno fa, per questo si può parlare ormai di classicismo, insieme a soluzioni hi-tech, in grado di garantire ergonomia e semplicità. Disporre i mobili e trovare una soluzione ottimale per questo tipo di approccio può richiedere almeno 5 consigli per arredare un loft in stile industrial.
2/6 – Ridefinire i volumi
Il primo passaggio è quello di ridefinire i volumi utilizzando al meglio i difetti e le possibilità offerte dalla struttura. Per uno stile industrial le pareti possono essere verniciate con toni neutri, tendenzialmente del grigio, del beige o addirittura del nero, lasciando esposte parti in cemento e anche le tubature, che in alcuni casi possono essere aggiunte come elementi decorativi. Per la pavimentazione la soluzione ideale resta sempre la resina, anche se le piastrelle in gres con i tappeti in colori neutri sono un’ottima scelta alternativa. Si può addirittura utilizzare il cemento stabilizzato, a patto però di voler fare i conti con un po’ di polvere nel tempo.
3/6 – Scegliere i mobili
I mobili migliori per un arredamento industrial sono sempre quelli con struttura tubolare in acciaio e superfici sospese, possibilmente con molti spazi vuoti, in particolare per tavoli scrivanie e le sedute, che però possono anche essere nobilitate in pelle, cercando possibilmente soluzioni in stile Bauhaus. Per quanto riguarda gli scaffali vanno benissimo quelli con intelaiatura in metallo nudo, mentre per gli armadi e i mobili si trovano ottime soluzioni in stile archivio, che restano sempre i migliori per questo tipo di soluzione di arredamento per un loft.
4/6 – Scegliere l’illuminazione
l’illuminazione prevede rigorosamente di utilizzare lampade sospese con design minimale, anche quelle a campana con la singola luce, oppure i neon. Si possono però scegliere tantissimi elementi di arredo, come le lampade da scrivania, anche in stile, a patto che abbiano linee molto semplici, piantane verticali con emettitori a led, oppure alogeni e faretti che ricordano molto quelle usate nelle esposizioni industriali, per mantenere costante l’effetto in tutta la casa.
5/6 – Arredare il bagno
La parte più complicata di un appartamento in stile industrial è sicuramente il bagno, perché si deve di solito fare i conti con quello preesistente. Tuttavia se si opta per soluzioni in ceramica e applique per la carta igienica e gli asciugamani, uno specchio con telaio in tubolare metallico, oppure una console dalle linee particolarmente rigide e realizzata in formica, il gioco praticamente è fatto. Da non trascurare le soluzioni in acciaio con o senza copertura in ceramica.
6/6 – Arredare la camera
Per per una camera da letto in stile industrial, ovviamente converrà sempre scegliere mobilio in stile ufficio e un letto possibilmente con intelaiatura in tubolare d’acciaio brunito sospesa, cioè senza i cassettoni sotto, anche se ovviamente per motivi legati alla praticità potrebbe non essere possibile rinunciare a sfruttare anche quel volume. È indispensabile, però, che i mobili anche in camera siano i più leggeri dal punto di vista strutturale possibile e quindi si deve sempre preferire tubolare a sezione quadrata a circolare rispetto al legno vivo. Bancali e bozze in calcestruzzo con sospensioni in gomma dura per motori possono essere un’ottima soluzione per creare con pochi spiccioli un vero letto in stile industriale, comodo e sicuro.