1/6 – Introduzione
Se decidiamo di tinteggiare ex novo tutte le pareti domestiche poiché le tonalità di colore non ci soddisfano più, e nel contempo non si adattano a determinati ambienti, possiamo scegliere diverse tipologie di tinteggiatura, regolandoci in base a determinati fattori, dettati da esigenze personali, gusto e funzionalità. In riferimento a ciò, ecco una lista con 5 consigli per cambiare colore alle pareti di una stanza.
2/6 – Scegliere tonalità molto chiare
Scegliere una tonalità molto chiara è sicuramente una buona opzione, in quanto ci consente di ottenere una maggiore luminosità nella stanza, e soprattutto si adatta bene a determinati tipi di mobili, come ad esempio il bianco se si tratta di strutture scure, oppure il celeste per una tipologia di legno sul noce molto chiaro.
3/6 – Utilizzare colori lavabili
Quando decidiamo di cambiare colori alle pareti della casa, specie se si tratta di quelle del bagno, della cucina e soprattutto della cameretta dei bambini, conviene utilizzare i colori lavabili. Il vantaggio di questo tipo di pittura, è che nei primi due casi eventuali schizzi di acqua non deteriorano l’intonaco tinteggiato, mentre per la cameretta dei bambini essendo esposta a pedate oppure scritte con pennarelli e matite, si può intervenire con dei solventi specifici (acqua ossigenata e alcool) ed un panno asciutto, per ripristinare di nuovo il colore originale.
4/6 – Optare per vernici opache
Optare per delle vernici opache può rivelarsi un’ottima scelta, in quanto a volte i riflessi del sole creano problemi di visibilità, ma soprattutto questo tipo di tinteggiatura, si rivela particolarmente adatto per pareti non perfettamente levigate; infatti, l’eccessiva lucentezza tende ad evidenziare maggiormente questi difetti strutturali della parete. Viceversa, una vernice opaca ci consente anche di intervenire con una gomma per cancellare, e rimuovere quindi i segni lasciati da una penna o da una matita, con il vantaggio che la superficie non essendo lucida, rimane uniforme dal punto di vista cromatico.
5/6 – Adeguare il colore in base al design impostato
La scelta del colore di una parete si rivela importante per adeguarlo allo stile impostato; infatti, ad esempio in una camera da letto una tonalità chiara non solo si rivela funzionale ai fini della luminosità, ma serve a mettere in evidenza alcuni mobili (letto compreso), che hanno uno stile del tutto particolare e con colori tendenzialmente oscuri.
6/6 – Creare un effetto antichizzato
Su una parete a cui intendiamo cambiare colore e che si presente piuttosto malconcia, possiamo ottenere un ottimo risultato, applicando soltanto della vernice. Quest’ultima è ideale per creare un effetto antichizzato, utilizzando semplicemente una spatola o una spugna, per ottenere una superficie simile alle venature di un marmo. Uno dei colori particolarmente adatti per una parete antichizzata, è sicuramente il rosa antico specie se i mobili sono anch’essi d’epoca e di gran pregio.