1/6 – Introduzione
La sala da pranzo si può definire, insieme alla cucina ed al soggiorno, il fulcro delle case italiane. Viene considerata il simbolo della convivialità, della condivisione e dell’accoglienza e, anche per questo deve essere accogliente, funzionale e rispecchiare non solo lo stile dell’intera casa, ma anche il carattere del padrone di casa e di chi ci vive. Non importa che l’area predisposta al pranzo sia enorme, anzi, spesso un ambiente contenuto e ben arredato è molto più piacevole e pratico di una stanza ampia ma vuota e asettica. Ecco quindi, che in questa guida troverete le 5 idee per decorare le pareti della sala da pranzo, quelle più di tendenza e che, con la mia esperienza di interior designer ho verificato essere le più amate.
2/6 – La carta da parati
La carta da parati, o tappezzeria è tornata decisamente di moda. In commercio sono tantissime le versioni disponibili e decisamente pratiche da apporre sulle pareti e facili anche da togliere, senza danni per i muri. Inoltre esistono carte apposite per la cucina, così che, se la vostra sala da pranzo è contigua a questa non ci saranno problemi. Le fantasie più di tendenza sono quelle che imitano i materiali naturali come il legno, la pietra, il marmo, ecc. Oppure molto apprezzati sono i paesaggi naturali che rendono anche la stanza più ampia: scegliete foreste, campi di lavanda o di papaveri, scorci scenografici e in alta definizione. In alternativa optate per le decorazioni tono su tono, classiche e raffinate, ideali per qualsiasi stile e non stufevoli.
3/6 – Gli elementi naturali
Per elementi naturali considero diversi articoli decorativi, anche insoliti. I più conosciuti sono le pietre, i mattoncini, i sassi appunto ideali per rivestire un’intera parete della sala da pranzo, o solo alcuni angoli. Si tratta di materiali appositi e naturali, capaci di creare un’atmosfera unica ed accogliente, ma il costo è spesso alto. In alternativa potrete optare per materiali decorativi sintetici, ma che imitano l’aspetto e le forme di quelli naturali appena descritti: il costo è decisamente più basso. Affidatevi sempre a professionisti del settore per la scelta e la posa. Un’altra idea, prevede l’utilizzo di pannelli di muschi e licheni stabilizzati, da apporre ad una sola parete, in alternativa scegliete piante rampicanti vere o artificiali: ne esistono di davvero realistiche.
4/6 – La resina
Un altro materiale moderno e di grande impatto estetico è la resina. Questa deve essere stesa da professionisti e il colore, le eventuali sfumature e la texture sono del tutto personalizzabili. La resina si utilizza per rivestire non solo le pareti, ma anche le pavimentazioni: se opererete per una copertura continua dei due elementi, darete maggior profondità alla stanza, soprattutto se piccola. Scegliete nuance chiare e colori neutri, così che col passare del tempo non passino di moda e non vi stanchino. Potrete anche realizzare con il cartongesso delle nicchie sulla parete e rivestire il tutto con della resina che dia luminosità. Utilizzate anche die faresti a pavimento, o da inserire nel cartongesso per dare un aspetto ancora più moderno e dinamico all’intera sala da pranzo.
5/6 – Le cornici
Utilizzare le cornici per decorare una parete non è una novità. Ma sfruttando alcune idee, che troverete nel link allegato, potrete davvero fare la differenza nella vostra sala da pranzo. Si possono utilizzare vecchie cornici restaurate, oppure acquistarne di nuove tutte uguali, o ancora sceglierne di diverso colore e forma e realizzare decorazioni da parete uniche e dinamiche. In questo modo anche la parete più cupa e total white risulterà accattivante, ma vi consiglio di concentrare le cornici solo su una parete e lasciare le altre sgombre, tinteggiate con una sola nuance, preferibilmente chiara se le cornici sono scure e viceversa. Assicuratevi di fissare bene le decorazioni e con precisione: fatevi eventualmente aiutare nell’impresa.
6/6 – Il caminetto a bioetanolo
Infine, tra le 5 idee per decorare le pareti della sala da pranzo, vi propongo l’utilizzo del caminetto a bioetanolo. Si tratta di un vero e proprio strumento riscaldante ma green, che non necessita di canna fumaria e che si può installare dovunque semplicemente ancorandolo alla parete come fosse un quadro. Il biocaminetto viene alimentato dall’etanolo, una sostanza sicura che garantisce anche una reale fiamma, non pericolosa e capace di scaldare veramente. Il camino però non può sostituire un impianto di riscaldamento durante i periodi troppo rigidi, ma può da solo trasmettere il giusto tepore durante le mezze stagioni o i primi freddi: perfetto nella sala da pranzo. Creerà atmosfera e potrete anche personalizzarne l’estetica, il prezzo non è esagerato.