1/6 – Introduzione

In alcune zone d’Italia specialmente nelle regioni aride e povere di corsi d’acqua come la Sicilia, è facile che, specialmente nella stagione estiva, l’acqua cominci a scarseggiare e non ci sia una pressione tale che le permetta di defluire fino agli ultimi piani degli edifici molto alti. Solitamente il problema è legato all’idrostatica e non alle tubature. La pressione dell’acqua va compresa tra le 0,3 a 0,8 atmosfere. Per ottenere la giusta pressione ci sono 5 modi infallibili. Se c’è l’autoclave, normalmente il motorino inserito aiuta ad aumentare la pressione dell’acqua ma se non c’è bisogna ricorrere ad altri metodi. Tutto quello che serve sono un tubo sanitario e un serbatoio in vetro resina.

2/6 – Spegnimento delle altre fonti di acqua

Sembra scontato ma non lo è affatto. A volte, l’acqua in un rubinetto non arriva semplicemente perché ce n’è un altro aperto magari al piano di sotto. Dato che la pressione non è molto alta, l’acqua tende a restare ai piani bassi ma non arriva a quelli alti. Se avete una casa a due piani basta chiudere il rubinetto di sotto e si avrà più acqua sopra. Se siete in un palazzo, le speranze sono poche perché non potrete imporre ai vostri vicini di non aprire i rubinetti per voi.

3/6 – L’adeguamento dei tubi

A volte il fatto che non arrivi acqua a sufficienza è che i tubi non siano della giusta misura e quindi non c’è una giusta pressione dell’acqua che non può fuoriuscire in modo appropriato. In questo caso è sufficiente sostituire le tubature mettendo dei tubi più moderni e adeguati alle costruzioni più recenti. Se i tubi sono troppo larghi, basta applicare un riduttore in vendita nei negozi di idraulica.

4/6 – Sostituzione dell’aeratore

In certi casi, una cattiva pressione dell’acqua è determinata dal rubinetto che ha l’aeratore intasato. Se questo è il caso, basta pulire l’aeratore. Si tratta di un’operazione molto semplice: basta smontarlo con una pinza e sbatterlo su un piano d’appoggio per eliminare ciò che lo intasa. Pulitelo bene e reinseritelo.

5/6 – Reimpostazione del regolatore di pressione

Se la pressione dell’acqua non tende a salire dopo aver eseguito tali operazioni, è molto probabile che il regolatore della pressione che si trova in corrispondenza dell’allaccio alla rete pubblica, sia regolato male. Il rimedio è reimpostarlo ma per fare questo dovete necessariamente chiamare un esperto ovvero un idraulico certificato. Se il regolatore si trova invece in casa, lo potete reimpostare voi stessi.

6/6 – Installazione di un’autoclave

Ai mali estremi, estremi rimedi. Se vi rendete conto che le avete provate tutte e la pressione dell’acqua è ancora molto bassa, ciò significa che avete bisogno di un’autoclave ovvero di una sorta di motore che spinge il flusso dell’acqua verso l’alto e vi permette di avere l’acqua come se abitaste al primo piano.