1/6 – Introduzione
L’acido citrico rappresenta un ingrediente naturale ed ecologico con il quale è possibile detergere il bucato e gran parte delle superfici di casa. Può anche essere un detergente multiuso per le pulizie di vario genere, che può anche essere usato come ammorbidente, disincrostante, brillantante e anticalcare. È possibile acquistarlo nei negozi di prodotti biologici o in erboristeria. Come precauzione, è sempre bene, quando lo si utilizza, indossare dei guanti ed evitare il contatto del prodotto con gli occhi. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi 5 modi per usare l’acido citrico.
2/6 – Brillantante per lavastoviglie
Questo prodotto “miracoloso” può essere usato innanzitutto come brillantante per la lavastoviglie. In questo caso vi basterà versare 15 grammi di acido citrico all’interno di un tradizionale misurino. Aggiungete poi una buona quantità di acqua, fino a raggiungere 100 millilitri e mescolate con cura. Versatelo poi nella vaschetta del brillantante al momento del lavaggio. Il suo effetto, durante il lavaggio stesso, sarà immediato e subito si noteranno le sue eccezionali capacità. Ideale per tutte le casalinghe che desiderano avere per la propria lavastoviglie, un “alleato” di sicuro affidamento.
3/6 – Ammorbidente per lavatrice
Ma sono davvero molteplici le possibilità di utilizzazione di questo prodotto. L’acido citrico è anche ottimo come ammorbidente per lavatrice. Per preparare una monodose da 100 millilitri, saranno sufficienti pochi secondi. Versate 10 grammi di acido citrico all’interno di un misurino graduato. Aggiungete acqua fino a toccare la misura di 100 millilitri e mescolate per qualche istante. Per realizzare una buona scorta di ammorbidente, utilizzate 100 grammi di acido citrico in un litro di acqua. Versate sempre 100 millilitri di ammorbidente all’interno della vaschetta della lavatrice al momento dell’inizio del lavaggio. I vostri capi, da subito, risulteranno più morbidi e piacevoli da indossare.
4/6 – Disincrostante per bollitore
I bollitori sono degli oggetti che, in casa, trovano sempre una vasta e importante utilizzazione. Una terza proprietà dell’acido citrico è dunque quella di essere un ottimo prodotto disincrostante per ogni tipologia di bollitore. Per eliminare il calcare depositato nel bollitore senza alcuna fatica, vi basterà versare al suo interno 250 millilitri d’acqua e 1 cucchiaino di acido citrico. Attendete circa 60 minuti e poi provvedete ad abbondante risciacquo. Il bollitore tonerà come nuovo. Questa operazione andrebbe sistematicamente effettuata almeno due volte al mese, per garantire al bollitore sempre il corretto stato di igiene.
5/6 – Anticalcare per superfici
Questo acido è anche un valido deterrente per combattere il calcare che si annida sopra ad ogni superficie. Mettete 150 grammi di acido citrico in un contenitore graduato. Successivamente versate acqua fino a raggiungere un litro e, infine, mescolate per circa un paio di minuti. Il prodotto anticalcare che si viene a formare, può essere versato in un flacone spray e va utilizzato sulle superfici da pulire con un panno morbido. In alternativa, è possibile versare la soluzione di acido citrico e acqua all’interno di un contenitore nel quale immergere successivamente gli oggetti incrostati, come, ad esempio, il microfono della doccia, i filtri dei rubinetti e i tappi delle vasche da bagno e dei lavelli.
6/6 – Soluzione per scarichi otturati
Tra le possibili utilizzazioni dell’acido citrico, vi è anche quella che riguarda gli scarichi che risultano soggetti a totali o parziali otturazioni. Per sbloccare uno scarico otturato, provate dunque a versare mezzo bicchiere di acido citrico seguito da mezzo bicchiere di bicarbonato in un litro scarso di acqua calda. Mescolate il composto e dopo aver atteso circa una ventina di minuti (necessaria per una perfetta amalgama), versatelo all’interno dello scarico che risulta otturato, senza utilizzare lo scarico per almeno 2-3 ore. Trascorso il tempo indicato, noterete come lo scarico non sarà più otturato e tornerà quindi a funzionare in modo ottimale.