Per chi ha l’esigenza di realizzare la propria cucina o per tutti coloro che avessero il desiderio di rendere più moderna quella che già posseggono, esistono sul mercato diverse opzioni da tenere in considerazione. Una di queste è rappresentata dalla cucina con isola. Molto dipenderà tuttavia dalle esigenze, dallo spazio a disposizione e dai nostri gusti. Realizzare una cucina con isola è un’opzione pratica e moderna, ma che ha anche una resa estetica molto alta. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come fare una scelta consapevole quando si desidera optare per una cucina con isola e quali sono i vantaggi di questa soluzione.

Cucina con isola

Il locale cucina, oggi, non è più soltanto l’ambiente dove si preparano e si cuociono i cibi, ma è uno spazio di assoluta importanza per la casa, con problemi ed esigenze complesse e con necessarie relazioni con gli altri spazi dell’abitazione.
Recentemente, risulta molto richiesta la cucina con isola. Acquistarne una è possibile anche per chi non dispone di ampi locali. Prima di affrontare una spesa è bene documentarsi e capire quali sono le esigenze.

I vari tipi di cucina

Prima di optare per una cucina con isola, è bene sapere che esistono diverse tipologie di cucine. I vari tipi di cucina, si possono ricondurre a cinque fondamentali: in linea, ad angolo, in parallelo, a penisola e a isola.

Nella cucina in linea, maggiormente usata nei locali lunghi e stretti, i pezzi sono disposti su un’unica parete, in genere porta e finestra sono una di fronte all’altra, sulle pareti corte, lo spazio libero sulla parete opposta alla cucina serve da passaggio, per non disturbare chi lavora. Questa disposizione costringe a spostamenti più lunghi, per passare da una faccenda a l’altra durante il lavoro. L’illuminazione del piano di lavoro è in relazione alla distanza della finestra.

Nella cucina in parallelo, adottata nei locali più larghi che profondi, i pezzi sono disposti sulle due pareti contrapposte, in questa disposizione le faccende diventano più agevoli, perché la zona di lavoro è più raccolta.

La cucina ad angolo, viene di solito scelta quando si vuole sfruttare l’angolo opposto della stanza, per esempio per l’inserimento di un tavolo.
la cucina a penisola è adottabile quando il locale è di forma all’incirca quadrata e i mobili possono venire disposti su tre lati. Se la finestra si apre sul lato centrale, tutti i piani di lavoro risulteranno bene illuminati. Anche le varie funzioni si svolgeranno nel migliore dei modi, con meno fatica.

La cucina ad isola, in cui piani di lavoro, piani di cottura e lavello sono posti al centro della stanza è tornata recentemente di gran moda. Vediamo cosa considerare prima di scegliere questa tipologia.

ripiani della cucina decorati con pentole

Cucina con isola: caratteristiche

Nella cucina ad isola, i piani di lavoro per la preparazione dei cibi sono posti al centro del locale. Maggiormente usate in locali di una certa ampiezza, le cucine con isola moderne sono adottabili anche in locali più piccoli, dove ci sia però la possibilità di lasciare abbastanza spazio dietro il piano di lavoro, per aprire agevolmente gli sportelli del forno e degli altri elementi inseriti. La fase di progettazione della cucina con isola è molto importante, in quanto deve prevedere l’attacco dell’acqua con relativo scarico, e quelli di luce e gas.

Spesso si sceglie la cucina a induzione, che non necessita di attacco al gas. La cappa aspirante deve essere particolarmente adeguata e anch’essa prevista in fase di progettazione insieme all’impianto della luce che deve arrivare sull’isola, dall’alto. Nella scelta dell’isola bisogna ponderare bene quali elementi inserirvi, anche in rapporto con gli altri elementi presenti nella cucina, per esempio il frigorifero, il tavolo o altri pensili per riporre servizi e stoviglie che si usano di rado. Tra le regole generali sulla disposizione dei mobili della cucina è bene tenere presente il consiglio di interporre un piano tra cucina e lavello.

Cucina con isola: come sceglierla

Dopo aver visto le caratteristiche di una cucina con isola, scopriamo insieme quali sono gli elementi da tenere in considerazione quando si sceglie questa tipologia di cucina.

Spazio a disposizione

Prima di optare per questa soluzione è preferibile tenere nella giusta considerazione alcuni aspetti di primaria importanza. Per prima cosa, va detto che chi sceglie una cucina con isola deve avere a disposizione un ampio spazio o, eventualmente, ricrearlo “sfociando” nella stanza adiacente, come ad esempio può accadere con un soggiorno. Oltre a ciò, è necessario poter disporre di una zona sufficientemente larga tra l’isola e i mobili principali. Tale spazio non dovrà mai essere inferiore ai 100-120 centimetri, in modo da poter permettere un passaggio agevole e soprattutto che sia possibile in ogni momento l’apertura di tutti gli sportelli di elettrodomestici, quali il forno, il forno a microonde, oppure dei vari cassetti presenti.

Lavori da eseguire

Se si sceglie di optare per una cucina con isola che preveda anche fornelli o lavandino posti direttamente sull’isola stessa, occorre sapere che vi sono da realizzare diversi lavori. Inoltre, sarà sempre necessario trasportare i tubi del gas, a meno che non si acquistino dei fornelli ad induzione. La medesima cosa vale per il lavandino, per il quale sarà necessario far arrivare le tubature dell’acqua. Una scelta davvero consapevole sulla possibilità di dotarsi di una cucina con isola, dovrà dunque orientarsi verso la comprensione piena di quanto possa essere onerosa, da un punto di vista economico e dei lavori da fare, questa soluzione. Ricordate inoltre che le prese di corrente sono fondamentali per gli elettrodomestici: dunque l’isola ne dovrà essere sempre ben dotata, in modo da poter sfruttare al meglio tutte le sue potenzialità e caratteristiche.

Cappa adeguata

Per una scelta davvero oculata e corretta, va infine saputo che una cucina di siffatte caratteristiche ospita la zona cottura con fornelli a gas, piano a induzione o piano cottura elettrico. Dunque si dovrà prestare la massima attenzione a schizzi e gocce mentre si sta cucinando, soprattutto a macchie di olio quando si sta friggendo. A differenza di quanto accade per una cucina a muro con piastrelle o pannelli paraschizzi, nella cucina ad isola non è prevista infatti alcuna protezione. Insieme ai fornelli, poi, sarà sempre importante prevedere una cappa adeguata, optando per un modello tra cappa a isola, decorativa, integrata nel piano cottura oppure all’interno del piano di lavoro, per non consentire ai cattivi odori sprigionati dalla cottura dei cibi di stazionare per troppo tempo all’interno degli ambienti di casa.

cucina ordinata e pulita

Cucina con isola: i vantaggi

Se, dopo aver valutato tutti gli aspetti da tenere in considerazione, si è ancora convinti di acquistare una cucina con isola, è bene sapere che i vantaggi di questa soluzione sono numerosi.

Avere più spazi

Il primo vantaggio che una cucina con piano cottura centrale può offrire, è senza dubbio quello della possibilità di avere a disposizione uno spazio maggiore. Questo aspetto è positivo solo perché consentirà di vivere la cucina in un modo più confortevole, ma anche perché sarà in grado di produrre una maggiore quantità di spazio. Dunque si avrà più possibilità di collocare in modo semplice e pratico, tutti quegli utensili come tazze, tazzine, piatti, ciotole e pentole che, altrimenti, in una cucina di tipo tradizionale, sarebbero messi un po’ tutti alla rinfusa, magari solo dove capita e in modo del tutto disordinato.

Avere una buona visuale

La cucina a isola è poi davvero ideale per rispondere alle esigenze di tutta la famiglia. Soprattutto per quelle mamme che hanno dei bambini da accudire durante il corso della giornata. Quante volte, infatti, ci si deve recare in cucina per preparare il pranzo, senza avere così la possibilità di rimanere nella stessa stanza dove stanno giocando i propri bimbi? Con la cucina ad isola, anche i bambini potranno essere facilmente controllati, perché ci si trova in un unico ambiente aperto, spazioso e che permette di avere un’ottima visuale del resto della casa.

Aggiungere più ospiti

Quante volte vi sarà capitato di non poter aggiungere ospiti a tavola a causa delle limitate dimensioni della vostra cucina? Con una cucina ad isola, non proverete più questo imbarazzo. Aggiungere un ospite a tavola sarà così un vero e proprio gioco da ragazzi, visto l’ampio spazio che questa cucina può offrire. E poi, cucinare mentre gli ospiti attendono in salotto, può diventare un’esperienza poco gradevole. Con una cucina posta ad isola, potrete invece conversare piacevolmente con i vostri amici, tenendo al tempo stesso d’occhio tutti i fornelli. Pratico, vero?

Liberare spazio sulle pareti

Le cucine ad isola, inoltre, avendo il piano cottura posto al centro dell’ambiente, vi consentiranno di avere la possibilità di liberare spazio sulle pareti. In questo modo valorizzerete ancor di più l’estetica della cucina, con una più elegante scelta delle tende e del lampadario, che dovrà essere in linea con il mobile centrale e le piastrelle. Il tutto in un ambiente caldo ed elegante, come in una sorta di cucina-salotto, che renderà senza dubbio entusiasti anche i vostri ospiti.

Aumentare l’eleganza dell’ambiente

Dunque, la scelta di una cucina ad isola aumenta senza dubbio l’eleganza di tutto l’ambiente, valorizzando la casa in modo immediato ed esclusivo, attraverso l’uso di materiali pregiati e di grande resistenza. Le cucine ad isola, non a caso, si possono oggi realizzare facendo ricorso a diversi materiali, tutti molto eleganti, come la pietra, il granito e l’esclusivo legno pregiato. Per chi desiderasse invece risparmiare, ecco le soluzioni in laccato opaco o impiallacciato. Per uno stile di arredamento moderno e contemporaneo che non rinunci mai alla praticità e alla completa funzionalità.