Se avete l’asciugabiancheria, avrete sicuramente sentito parlare delle palline di lana per asciugatrice. Di cosa si tratta? Di oggetti semplicissimi di forma sferica che, stando a quanto dichiarato dai produttori, offrono numerosi vantaggi tra cui quello di far asciugare il bucato in pochissimo tempo e rendere i capi morbidissimi, profumati e meno stropicciati, senza l’uso dell’ammorbidente.
Questi gli effetti solitamente messi in luce da chi usa le palline per asciugatrice, utilizzabili anche in lavatrice in fase di centrifuga. Ma servono davvero? Scopriamolo insieme andando ad analizzare come funzionano.
Palline di lana per asciugatrice: a cosa servono?
Le palline di lana per l’asciugatrice sono considerate un pratico accorgimento a basso costo per risparmiare tempo e migliorare le prestazioni dell’asciugabiancheria. In commercio se ne trovano di vari tipi, da quelle in carta stagnola, che riducono l’elettricità statica degli indumenti ma non trattengono l’umidità, a quelle in plastica, utili ma poco sostenibili per l’ambiente. Le più efficaci sono quelle in pura lana organica, che, grazie alla particolare capacità di assorbimento idrico della lana, riducono il tempo di asciugatura e, sebbene siano un po’ più costose, si possono riutilizzare fino a 1000 volte, permettendo di conseguire un notevole risparmio.
Palline di lana nell’asciugatrice: servono davvero?
Per poter capire se le palline di lana per asciugatrice servono davvero, può essere utile analizzare il loro funzionamento. In sostanza, queste piccole sfere di lana, messe nell’asciugatrice, assorbono l’umidità presente nel cestello, accorciando i tempi di asciugatura fino al 40% e prolungando la vita dell’elettrodomestico.
Bucato asciutto in minor tempo significa anche risparmio energetico e, di riflesso, una riduzione dei costi in bolletta. Accorciando i tempi di asciugatura, inoltre, le palline di lana evitano la formazione di elettricità statica in quanto si riduce lo sfregamento tra un capo e l’altro.
Il risparmio
Al risparmio per le tasche si aggiunge anche quello per l’ambiente, visto che un’altra funzione di queste palline è quella di ammorbidire i capi, distendere i tessuti ed eliminare le pieghe, così da non avere più bisogno dell’ammorbidente (per profumare il bucato è sufficiente aggiungere poche gocce di olio essenziale). In questo modo, si evita di riversare nell’ambiente litri di prodotti chimici attraverso gli scarichi dell’asciugatrice. Ecco perché le palline di lana per l’asciugatrice si rivelano eccellenti per ridurre l’inquinamento e costruire un mondo più sostenibile per le generazioni future.