Lo scopo di arredare casa è di creare un ambiente confortevole, caldo, funzionale: un posto in cui sentirsi a proprio agio, che esprima al contempo un pizzico di personalità. Tuttavia, sono molti gli errori in cui incappiamo facilmente, come riflettere solo su un unico ambiente, senza considerare la casa nel suo insieme. Allo stesso modo, ci innamoriamo di un pezzo unico, un mobile, senza chiederci se si adatterà al resto.
Avete l’impressione che la vostra casa non sia estremamente accogliente? Come se mancasse qualcosa? Il gusto nell’arredo è un fatto estremamente personale. Per questo motivo, spesso, ci si rivolge agli Interior Designer per arredare l’appartamento, per evitare di incorrere in alcuni errori. Se invece state valutando di acquistare dei nuovi mobili o di cambiare stile di design, vogliamo proporre uno spunto di riflessione: ecco gli errori più comuni in fatto di arredamento.
Come arredare casa senza errori: trucchi e consigli
Gli stili di arredamento possono mettere in difficoltà: ce ne sono così tanti che è impossibile scegliere. Il consiglio è di trovare lo stile a cui si è più affine, sfogliando i cataloghi di arredo per avere un’idea più chiara. Naturalmente, è essenziale non sottovalutare l’illuminazione, perché creare atmosfera negli ambienti ci fa sentire a casa e inoltre mette di buonumore. I cosiddetti punti luce vi permetteranno di non vivere in un ambiente scuro, un po’ malinconico. L’arredo deve avere anche un ordine preciso, valorizzando le singole aree, personalizzando le aggiunte e gli effetti personali.
- Progettare lo stile e l’illuminazione: il primo passo è il più importante, ovvero trovare uno stile che piace, senza sottovalutare l’illuminazione. I progetti devono essere necessariamente approfonditi per valorizzare l’abitazione;
- Sfogliare vari cataloghi di arredo: un modo utile per trovare nuovi spunti, o semplicemente per cercare l’ispirazione ideale, è soffermarsi sulle riviste di arredo o i cataloghi dei brand, ricchi di proposte intriganti;
- Quadri, tende e tappeti: dai un pizzico del tuo cuore alla casa. Non acquistare quadri privi di significato, tappeti in sconto di scarsa qualità. La scelta delle tende, poi, meriterebbe un approfondimento: non solo devono adattarsi all’ambiente, ma non devono in alcun modo impedire alla luce di entrare. Non è una solo questione estetica, ma soprattutto pratica.
Casa piccola? Arredamento funzionale
Una casa piccola ha molto da offrire. Non è necessario avere ampi spazi per un arredamento favoloso, perché sono molti i brand che realizzano arredi funzionali di grande impatto visivo, eleganti e di qualità. Poco spazio in cucina o in bagno? Si sceglie di ricorrere ai contenitori, da riporre in particolare dentro i mobili, in modo tale da avere sempre tutto in ordine e a portata di mano. In camera, si può valutare l’acquisto di un letto contenitore, che servirà soprattutto per la biancheria da letto: vi permetterà di non riempire in modo eccessivo gli armadi e di avere più spazio per i vostri capi di abbigliamento.
Attenzione alle pareti attrezzate, soprattutto di grandi dimensioni: possono sembrare molto interessanti, soprattutto perché permettono di avere maggiori contenitori in cui riporre i nostri effetti personali, ma si rivelano al contempo ingombranti. Allo stesso modo, in cucina è bene evitare di acquistare troppi elettrodomestici, o in alternativa sfruttare un angolo attrezzato con elettrodomestici di piccole dimensioni.
Illuminazione della casa: scegli le tende giuste
Se credete che la parte più difficile di arredare una casa sia la scelta dello stile, vi sbagliate: è l’illuminazione ad avere un’importanza maggiore. È molto spesso un problema, in quanto alcuni ambienti offrono una scarsa luce naturale. L’illuminazione è fondamentale perché influenzerà l’ambiente. Una proposta interessante è di scegliere un colore delle pareti della tonalità giusta, non solo connesso all’arredamento, ma anche alla qualità della luce. L’esposizione dell’ambiente, infatti, è tra i fattori che influenzano la scelta delle tonalità fredde o calde. Allo stesso tempo, anche le tende sono importanti: dal colore alle dimensioni, daranno un tocco in più alla stanza.
Stili e design, non scegliere a caso
Uno stile esteticamente accogliente per tutti non esiste, perché è l’aspetto più personale dell’arredamento di una casa. Molti preferiscono il minimal, altri prediligono uno stile classico, shabby chic, industrial, scandinavo, parigino. Ci sono decine di stili – e centinaia di sottocategorie – tra cui scegliere per arredare la casa. Uno degli errori più comuni è di comprare i mobili senza avere chiaro un progetto in mente: uno stile, un’impronta. Non si scelgono i mobili (o i relativi colori) a caso. A tal proposito, sappiate che con lo stile di arredamento si può capire la personalità: per questo motivo, la casa è un po’ come la nostra anima, una sorta di estensione della personalità.
Arredare casa con il riciclo
Vi piacciono i mobili antichi? Tenete alle tematiche ambientali? Il riciclo è rinomato nel settore dell’arredamento, soprattutto per lo stile shabby chic. Potrebbe essere un ottimo modo per personalizzare gli ambienti sfruttando ciò che si ha a disposizione: uno dei materiali più famosi è il pallet, che permette di ricreare un arredo unico e particolare in terrazzo o in giardino. Il pallet si presta a molteplici riusi, persino in salotto o in camera da letto. Con un po’ di pazienza, può essere utilizzato persino per realizzare una scrivania per lo studio. La parola d’ordine in fatto di arredo è creatività.