Un balcone fiorito è una gioia che lascia spesso d’incanto. È anche il luogo giusto per coltivare la sostenibilità. Possiamo iniziare da subito, con 7 semplici consigli, uno per ogni giorno della settimana.

1° giorno: pianta fiori salva-api

Le api sono custodi di biodiversità. Cosa vuol dire? Senza il loro prezioso lavoro di impollinazione il mondo agricolo, per come lo conosciamo, sarebbe radicalmente diverso. Oltre a regalarci miele, le api, infatti, contribuiscono a impollinare la gran parte delle piante dalle quali ricaviamo frutta e verdura.

Purtroppo, a causa dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici, la sopravvivenza delle api è sempre più a rischio. Cercare di creare delle piccole oasi per le nostre amiche laboriose è quindi fondamentale non solo per la loro salute, ma per la salvezza di tutto l’ecosistema.

Cosa puoi fare? Anche un solo vaso sulla finestra può fare la differenza. L’importante è scegliere le piante giuste per ottenere i fiori che regaleranno il nettare necessario alle nostre amiche gialle e nere. Una buona regola è variare le colture diversificando colori e periodi di fioritura. A primavera fioriscono rosmarino ed erba cipollina. In estate la calendula, la lavanda, il basilico e la salvia (erbe aromatiche preziose anche in cucina). E in autunno? I bistrattati crisantemi e i solari topinambur.

giorno: adotta una casetta per uccelli

Chi ha un bambino in casa avrà certamente ricevuto la richiesta di aver in casa degli uccellini. Perché non cercare di ospitarli in libertà sul proprio balcone?! La prima regola, però, è di non interferire mai con la loro vita: non bisogna provare a catturarli o a toccarli!

Se hai angoli di balcone defilati potresti fissare al soffitto una o più casette per gli uccelli e, con un po’ di fortuna, sfruttarle anche per fare dell’ottimo bird watching direttamente dalla finestra di casa.

giorno: prepara una mangiatoia

Se vivi in una città con pochi spazi verdi, potrebbe essere utile, soprattutto quando fa molto freddo e il cibo scarseggia, appendere in balcone delle mangiatoie per uccellini (da pulire costantemente anche per evitare situazioni spiacevoli come la creazione di nidi di vespe). Con cosa riempire le mangiatoie? Sia le sementi che la frutta e la verdura saranno sicuramente gradite!

E in estate? Fai trovare ai tuoi amici pennuti, ogni giorno, un po’ di acqua che sarà loro utile non solo per bere, ma anche per rinfrescarsi facendo un bel bagno.

giorno: coltiva quello che mangi

Se hai seguito il nostro primo consiglio, ora avrai le fioriere zeppe di piante aromatiche… un ottimo inizio! Il prossimo step è quello di creare un vero e proprio orto sul balcone e coltivare quei “doni di natura” che solitamente vedi arrivare sulla tua tavola già maturi. In questo modo potrai toccare con mano concetti preziosi come quello della stagionalità e potrai capire, o far capire ai più piccoli, quale tipo di pianta ci regala frutti e quale no e come funziona in realtà il ciclo della natura.

Cosa coltivare? Se hai poco spazio puoi partire dalle fragole o dai peperoncini piuttosto che dalle insalate. In vasi più grandi si possono invece piantare pomodori, cetrioli, zucchine o melanzane. Se poi in cucina hai trovato delle patate o delle cipolle germogliate potresti utilizzare anche queste (e scoprire finalmente come sono fatte le loro piante). Per non parlare degli alberi da frutto: dai piccoli kumquat sino ai veri limoni.

5° giorno: realizza una mini compostiera

Su alcuni balcone si pensa di non avere abbastanza posto per installare una compostiera. Ma, in realtà, ne serve davvero pochissimo! In Rete potrete trovare numerosi tutorial che vi mostrano come realizzarne di piccolissime.

Quello, per esempio, de “Il bosco di Ogigia” mostra come trasformare un semplice tubo con dei buchi in una mini compostiera perfetta da riempire con strati alterni di potature secche e scarti di verdura cruda. In questo caso non si produrrà, ovviamente, una grande quantità di compost, ma sarà sicuramente sufficiente a dare nutrimento all’orto di casa, direttamente a centimetri zero!

6° giorno: raccogli l’acqua piovana!

Scoppia un temporale? Che risorsa! Approfittatene per raccogliere dell’acqua piovana con qualche secchio. Un suggerimento: appena rispunta il sole corri a raccoglierla e a versarla in un contenitore chiuso. Solo così avrai acqua gratis per innaffiare e nessun rischio di aumentare le zanzare in circolazione.

7° giorno: fai tesoro dei fondi di caffè

“Mamma… ci sono le formiche in cucina”. A chi non è mai capitato di sentire questo “urlo”? E risalendo la carovana di piccoli esserini in fila indiana, si scopre che la coda parte dal… balcone! In questo caso è di vitale importanza evitare di usare pesticidi chimici, soprattutto quelli che danneggiano maggiormente i nostri amici insetti, come le api.

La soluzione alternativa? Spargi lungo il balcone i fondi del caffè, che andrebbero a dir il vero anche distribuiti (periodicamente) nei vasi delle piante. Formiche sparite (o almeno fortemente ridimensionate) senza utilizzo di agenti chimici e uno scarto in meno in pattumiera

Dopo una settimana con questo trattamento il vostro balcone vincerà la gara di ecosostenibilità! Che ne dici ora di metterti alla prova con la 7 giorni green challenge dedicata all’oro blu? Qui trovi i nostri 7 passi per iniziare a sprecare meno acqua.